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Montella, manca un leader: senza Jack chi sarà il trascinatore?

infortunio Bonaventura Udinese-Milan
L'infortunio di Bonaventura ha lasciato un vuoto sia a livello tecnico e sia a livello di personalità. A Montella il compito di risolvere questa mancanza

Salvatore Cantone

L'infortunio di Giacomo Bonaventura, che dovrà restare fuori per il resto della stagione, ha lasciato un grande vuoto a livello tecnico e di personalità nella squadra di Vincenzo Montella. L'ex centrocampista dell'Atalanta è stato il giocatore più utilizzato dal tecnico campano, e la sua assenza ha provocato una serie di problemi a catena, che si sono evidenziati nella partita contro la Sampdoria: mancanza di imprevedibilità, poca personalità in campo e soprattutto mancanza di un punto di riferimento, in grado di trascinare la squadra nei momenti difficoltà. Cosa si può fare adesso? Montella ha un compito sicuramente non facile, tuttavia dovrà necessariamente trovare delle soluzioni alternative che possano risolvere o quantomeno diminuire il problema dell' infortunio di Bonaventura. L'erede designato per prendersi la leadership, è sicuramente Suso: lo spagnolo, nonostante un piccolo calo nell'ultimo periodo, è l'unico in grado di dare un pizzico di fantasia in più al gioco del Milan, che si è dimostrato in certi casi troppo prevedibile. Gli avversari stanno iniziando a capire come fermarlo sull'esterno, visto i continui raddoppi di marcatura che vengono predisposti dagli allenatori, ed è per questo motivo che una soluzione potrebbe essere quella di accentrare il numero 8 rossonero, in maniera tale da poter essere decisivo anche in zona gol. In linea con questo discorso, l'allenatore campano potrebbe pensare anche di passare a un 4-3-1-2: Bacca si sta dimostrando un giocatore che soffre questo modulo e forse una punta vicino a lui potrebbe consentirgli di avere più spazio e soprattutto più chance di andare alla conclusione, visto i pochi tiri effettuati contro Udinese e Sampdoria. Deulofeu e Ocampos con questo nuovo sistema di gioco potrebbero stare più vicino alla porta, ma non dimentichiamoci di Ganluca Lapadula, che nonostante il gol sbagliato contro i blucerchiati, dimostra sempre di essere pericoloso ogniqualvolta entra in campo. In ogni caso, al di là del cambio tattico, è difficile trovare in questa squadra un leader che abbini tecnica e personalità: la sensazione è che l'unico modo possibile per uscire da questa situazione,è quello di mettere Bacca nella condizioni ideali per segnare, perchè senza i gol del colombiano il Milan farà molta fatica a raggiungere l'obiettivo Europa League.

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