Non bastano i ricordi per far risollevare il Milan: a dieci anni di distanza dalla vittoria della Champions League, tutto sembra essere tremendamente lontano, soprattutto dopo il brutto pareggio contro l'Aek Atene. I rossoneri nell'ultimo precedente in terra greca avevano perso 1-0 con la rete di Julio Cesar, ma questo pareggio ha un sapore molto più amaro, visto il gioco espresso e vista il momento estremamente negativo in casa rossonera.
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Montella non molla: “E’ da tempo che guardo il mio funerale…”
MONTELLA - Il tecnico come sempre ha dato tante indicazioni in partita, arrabbiandosi soprattutto in occasione di un calcio di punizione concesso al limite dell'area di rigore. Nel post partita l'ex Fiorentina difende la squadra e il suo lavoro, anche se il nervosismo è piuttosto evidente (), cosi come riporta la Gazzetta dello Sport: "«E’ da tempo che sto guardando da vivo il mio funerale e questo è un vantaggio. Poi non so cosa succederà, ma la società mi sostiene. Il primo tempo era fermo perché tattico, il secondo è stato più veloce e intenso. Alla vittoria siamo andati più vicini noi con il palo di Montolivo e sarebbe stata meritata. Nessun giocatore si è mai tirato indietro, questo lo sottolineo. Si può dare una sensazione diversa, invece abbiamo lottato e va riconosciuta la pressione degli avversari. Sassuolo? Domenica voglio un risultato positivo, ancora più positivo". Insomma, l'Aeroplanino non molla, anche se i bonus a sua disposizione stanno per terminare...
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