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Si è tenuto ieri pomeriggio, a 'Casa Milan', quartier generale della società rossonera, un incontro tra l'amministratore delegato Marco Fassone, il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ed il tecnico Vincenzo Montella: , duranti le quali si è discusso delle comuni strategie per il futuro del Milan.
Secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola si è parlato di logistica, di campionato, di compagni d'avventura, della gestione del centro sportivo di Milanello e, ovviamente, di . La nuova dirigenza, che non ha perso occasione per ribadire a Montella la propria fiducia in vista della prossima stagione, ha quindi messo sul piatto il discorso della rincorsa ad un posto in Europa League, giudicato fondamentale per le ambizioni dei rossoneri e 'propedeutico' ad un rientro in Champions League nel 2018, e quello relativo al mercato.
I ritardi nel closing per il passaggio di proprietà del club, per esempio, non hanno consentito al Milan di mettere le mani su giocatori svincolati di sicuro valore (Sebastian Rudy, che passerà dal TSG Hoffenheim 1899 al Bayern Monaco e, per ultimo, , che per la 'rosea' ha più di una mezza promessa con l'Everton). Ora, però, è stato concordato che è il momento di fare sul serio: le prime due missioni individuate sono e l'acquisto di un nuovo centravanti.
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