archivio2017

Montella si gode il suo nuovo Milan, ma Marassi è la prova del nove

Luca Fazzini

Tanti sorrisi ma livello di concentrazione sempre alto per Vincenzo Montella alla vigilia di Sampdoria-Milan: una sfida che vedrà la coppia Suso-Kalinic

Ci sono tanti elementi per sorridere. Lo fa, eccome, Vincenzo Montella, nella conferenza stampa della vigilia contro la Sampdoria di Marco Giampaolo. L'Aeroplanino si gode il quarto posto in classifica, ma soprattutto una squadra capace di non fallire gli appuntamenti sulla carta agevoli con Crotone, Cagliari, Udinese e Spal: dodici punti sugli altrettanti disponibili in questo tipo di partite, interrotti solo dal brusco (e pesante) ko di Roma con la Lazio. A ciò si aggiungono i dati sui gol (ventuno gare consecutive in gol in campionato) e sulle vittorie (3/3 in casa in avvio di campionato): numeri che non si vedevano da diversi anni, ma non c'è il tempo per abbassare la guardia.

“Dobbiamo alzare l’asticella. Arriveranno gare molto difficili: il derby, la Roma, la Juventus e il Napoli. Questa è la prima del ciclo, una delle più complicate. La squadra è carica e motivata, anche la classifica è abbastanza soddisfacente. Ci auguravamo un simile inizio". Parole e musica quelle di Montella a ventiquattro ore dalla sfida di Marassi, la prima di una serie di gare complesse a livello tecnico, fisico e mentale, anche a causa del tour de force in cui sono inseriti i rossoneri.

In vista di domani, allora, l'allenatore rossonero effettua un check dello scacchiere a disposizione, dove emerge l'abbondanza in attacco. Possibile che Borini venga utilizzato in un esperimento come esterno largo a destra (dove, assente Calabria, ci sarà solo Abate), mentre davanti, insieme a Kalinic ("è il più pronto, ma non ci sono gerarchie specifiche"), tornerà Suso. "Ha giocato benissimo la scorsa stagione da esterno ma per una squadra che vuole andare in Champions deve segnare di più. Spostandosi in mezzo, avrà più occasioni di vedere la porta e si adatterà velocemente”: queste le parole sullo spagnolo, che verrà riproposto titolare nel ruolo di trequartista. In panchina, invece, Andrè Silva, sul quale però Montella ripone molta fiducia: "E’ stato pagato molto, in tanti lo giudicano per questo. Lui è un ragazzo giovane che si sta adattando al campionato italiano. Io non lo giudico per questo, sono molto contento del suo rendimento”. Montella docit. Domani l'ennesima prova del nove del nuovo Milan, che ha già regalato diversi momenti per sorridere.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  ///