Montella si gode la vittoria “sporca”, ma meritata

I campionati, si sa, si giocano anche sulla comunicazione, sulle dichiarazioni degli allenatori. Lo scorso anno, in una stagione abbastanza complicata per il Milan, Vincenzo Montella ha confessato di aver detto qualche piccola bugia a fin di bene, per proteggere i propri giocatori. Può essere che ieri l'Aeroplanino lo abbia fatto ancora, visto che ha elogiato platealmente Alessio Romagnoli, che di certo non è stato il migliore in campo. L'errore, dice, ci sta, li fanno tutti, ma a volte sono invisibili, mentre per il 13 è stato clamoroso. Per il resto, partita perfetta secondo Montella. Stesso discorso per Leonardo Bonucci, forse il peggiore dei tre. Montella sottolinea che l'Udinese non ha mai tirato in porta, gol annullato a parte. Anche se c'è un tiro di Fofana, dopo duello vinto proprio contro Bonucci. Per il resto, però, è vero: il Milan non è mai andato in difficoltà. Quando gli si dice se sia soddisfatto per la vittoria "sporca" che aveva chiesto, Montella mette in chiaro immediatamente che è stata sì sofferta, ma anche meritata. Forse è mancata solo un po' di lucidità sotto porta per chiuderla prima. In ogni caso, era dal 2006/07 che i rossoneri non facevano almeno 9 punti nelle prime quattro, ricorda La Gazzetta dello Sport.

La dichiarazione più suggestiva di Montella riguarda gli episodi del VAR. L'allenatore del Milan dice che adesso è come se ci fossero delle mini-partite, racchiuse tra i vari episodi, che possono cambiare tutto, anche psicologicamente. Una squadra deve essere brava anche a ricominciare subito come se niente fosse. Per quanto riguarda i sistemi di gioco, invece, Montella chiarisce che il passaggio alla difesa a tre è ormai consolidato e che si tratta più di 3-4-2-1 che di 3-5-2. Gli uomini per fare questo sistema di gioco non mancano.

Montella si toglie anche qualche sassolino per quanto riguarda la formazione, visto che in molti prima del match non erano convinti della scelta di mandare in campo Nikola Kalinic, autore di due gol. L'Aeroplanino parla di scelta coraggiosa e azzeccata. Sottolinea, comunque, anche l'ottimo ingresso di Patrick Cutrone. Mercoledì, però, si potrebbe cambiare ancora. Anche perché Andrè Silva, a suo dire, è il giocatore che sta crescendo di più. Vittoria dedicata, infine, a Yonghong Li che ha compiuto gli anni e ad Andrea Conti dopo il brutto infortunio. Verità assoluta questa. Quando gli chiedono invece, visto l'ottimo rendimento delle punte, se le colpe fossero di Carlos Bacca e non sue, Montella sorride... Eh, quelle bugie bianche...

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