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Montella: “Vogliamo fare sette punti nelle prossime tre partite”

Edoardo Lavezzari

L'allenatore rossonero Vincenzo Montella ha usato queste parole, in sala stampa, per commentare la prestazione del Milan, oggi sconfitto dalla Roma

Come sempre, si è concesso ai microfoni dei cronisti presenti in sala stampa a San Siro, queste le sue parole: "E' un risultato che ci lascia delusi, con un punto saremmo stati ancora in lotta per il quinto posto, così invece è durissima. Dopo il vantaggio della Roma la partita si è incanalata su un binario più adatto alle loro caratteristiche. L'unico merito della squadra è stato quello di rimanere attaccati alla partita, dopo il 2-1 ci abbiamo creduto anche poco, dopo il 3-1 ho visto una squadra un po' dimessa e non va bene, una cosa che da domani non deve più accadere. La Roma ci è stata superiore".

L'atteggiamento: "Non abbiamo mollato, a parte oggi qualche partita la potevamo anche portare a casa in maniera diversa, dispiace perchè potevamo chiudere la pratica Europa League in queste due/tre partite. Mi spiace anche per il pubblico e soprattutto per la nuova proprietà, avremmo potuto programmare la nuova stagione, invece non sarà così".

Le prossime partite: "Voglio vedere entusiasmo, sarà fondamentale e anche la prossima formazione sarà fatta con questa logica, voglio vedere una squadra feroce".

I tiri in porta: "Hanno tirato molto, ma parecchi tiri erano da lontano, velleitari".

I punti nel girone del ritorno: "Se siamo ancora in corsa e la classifica ci pone ancora degli obiettivi, che sono quelli che ci eravamo posti a inizio anno, vuol dire che all'andata abbiamo fatto cose straordinarie e queste cose non sono sempre ripetibili".

Bacca: "Stava entrando sul 2-0, poi abbiamo segnato, ci stavo pensando ancora un attimo, poi sul 3-1, sono cambiate le cose, poi infine l'espulsione non mi ha permesso di metterlo".

Totti: "Sinceramente nella grande confusione che avevo in testa sul 3-1 e sul 4-1 non ho pensato all'altra squadra".

La partita di Bergamo: "Troviamo l'Atalanta con un punto in più di quello che pensavamo e con uno in meno noi, adesso dobbiamo fare sette punti, così dipenderà solo da noi, se poi l'Inter continuasse a perdere...".

La partita  d'addio di Totti: "Se la facesse davvero e mi invitasse? Dovrebbe farlo con un po' di anticipo...non sono in forma, mi devo allenare".

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari