Morata-Milan, difficile. Il piano B si chiama André Silva

"L'Italia? Sicuramente no. Il Milan? Difficile". Le parole di Alvaro Morata suonano come una mazzata per il club rossonero, che comunque rimane a Cardiff per parlare con il Real Madrid e il giocatore. A parziale consolazione c'è quella minima apertura che fa ancora ben sperare: "Il mio futuro? Non lo so. Vedremo".

Insomma, l'affare Morata è tutt'altro che semplice e il Milan non perde di vista le alternative. Belotti è forse la pista più percorribile, mentre il sogno resta l’ex Pierre-Emerick Aubameyang. Attenzione però a un nome nuovo che è spuntato ieri: trattasi di André Silva, giovane centravanti del Porto (21 anni), reduce da una stagione con 20 reti in 36 partite ufficiali.

Il giocatore è tra gli assistiti del potente Jorge Mendes, manager, tra gli altri, di José Mourinho e Cristiano Ronaldo. Fassone e Mirabelli hanno incontrato ieri il procuratore e fatto un sondaggio per André Silva, giocatore seguito anche dal Real Madrid, che aveva provato a strapparlo al Porto a gennaio offrendo 50 milioni (proposta, ovviamente, rifiutata). Secondo quanto riferito da Tuttosport, sarebbe proprio il centravanti portoghese la prima alternativa a Morata, anche se con Mendes si è parlato anche di altri calciatori, a cominciare da James Rodríguez.

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