Napoli-Milan, le ultime di formazione per i rossoneri

Partita quasi proibitiva quella di stasera. Il Milan va a caccia dell'impresa contro il Napoli, nel fortino del San Paolo. I rossoneri finora hanno perso tutti gli scontri diretti e cercano il cambio di tendenza in quello probabilmente più complicato. Per farlo Vincenzo Montella non teme di coprirsi e vara un 3-5-1-1 che può diventare 4-3-3 grazie alla duttilità degli esterni di centrocampo. Scopriamolo meglio.

In porta ovviamente Gianluigi Donnarumma. Il portiere di Castellammare di Stabia è stato spesso beccato al San Paolo, considerato traditore, ma ha anche fornito ottime prestazioni. La difesa a tre vede una piccola rivoluzione, non negli uomini, ma nelle posizioni: Leonardo Bonucci partirà infatti dal centro-destra, per fermare Lorenzo Insigne, con Alessio Romagnoli e Mateo Musacchio a completare il reparto.

A centrocampo, sulla destra, sempre l'ottimo Fabio Borini. L'ex Roma è l'ago della bilancia, capace di dare equilibrio e spinta. Agirà quasi da terzino destro, senza dimenticarsi di attaccare. Centrocampo di sostanza, quello pensato da Montella: Franck Kessie sempre mezzala destra, Riccardo Montolivo in cabina di regia e Manuel Locatelli al suo fianco. Così da avere quantità e qualità in mezzo al campo. Sulla sinistra, riecco Giacomo Bonaventura. Jack dovrà fare una partita di sacrificio, come Borini dall'altra parte. Ma se Fabio starà attento a tornare, Bonaventura diventerà quasi un esterno d'attacco.

Libero da compiti, in grado di agire come meglio preferisce sulla trequarti sarà Suso, lo spagnolo in fase d'attacco ovviamente si allargherà sulla destra, crendo un tridente insieme a Nikola Kalinic, ancora titolare e Bonaventura che salirà a sinistra.

MILAN (3-5-1-1): G.Donnarumma; Bonucci, Romagnoli, Musacchio; Borini, Kessie, Montolivo, Locatelli, Bonaventura; Suso; Kalinic

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