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Doveva essere l'anno scorso, il momento giusto per la maturazione di M'Baye Niang e dopo un inizio di stagione positivo qualcuno se ne era anche convinto. Poi, con il passare dei mesi, il Peter Pan che è in lui ha preso di nuovo il sopravvento e verso fine novembre/inizio dicembre Vincenzo Montella l'ha rispedito un'altra volta in panchina, a causa di un calo evidente di prestazioni e ad alcuni problemi extra-campo. Il tutto è culminato con la cessione in prestito con diritto di riscatto al Watford. Adesso, sei mesi dopo, Niang è di nuovo a Milanello.
Il francese, stavolta, sembra arrivato in punta di piedi. Nessuno lo prende in considerazione, nessuno ne parla come di un possibile crack e fino a qualche giorno fa la sua cessione sembrava cosa certa. In questo pre-campionato e nelle due partite di Europa League contro il Craiova, però, si è messo in mostra e ha sfoderato ottime prestazioni, molto preziose. Si è reso pericoloso in fase offensiva e in fase difensiva si è reso utile, nonostante abbia mostrato ancora evidenti limiti.
A questo punto, come detto, la sua cessione non è più così sicura. Probabilmente il Milan sta riflettendo se tenerlo in rosa o meno e le dichiarazioni di Montella al termine dell'ultimo match in cui parla di un Niang che deve essere bravo a tramutare i fischi in applausi lasciano pensare che il numero 94 possa avere del tempo per riuscirci. Dopo tutto. ovviamente, non resterebbe per fare il titolare, visti i tanti giocatori offensivi a disposizione del Milan, ma potrebbe essere un'ottima riserva.
Qualcuno, invece, continua a essere contrario alla sua permanenza tra i tifosi. Molti fanno notare come, appunto, ogni anno Niang inizi bene la stagione, riesca a farsi confermare, per poi calare e avere di nuovo problemi con la squadra. La sensazione, comunque, è che il Milan possa privarsene quasi solo per arrivare ad Andrea Belotti, visto che piace molto al Torino. La pista che porta al Gallo, però, è complicata e quindi Niang "rischia" di essere confermato di nuovo. Vedremo se stavolta sarà davvero utile alla squadra, il pre-campionato lascia ben sperare.
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