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Niang, ultima possibilità per conquistare il Milan e Montella

Giovanni Crociata, Milan, foto @acmilan
Mbaye Niang, attaccante del Milan, ha disputato un'ottima partita contro il Bayern Monaco, facendo contento Montella: per il francese è l'ultima chance...

Salvatore Cantone

Come viene ricordato dalla Gazzetta dello Sport quest'oggi in edicola, l'esperienza di Mbaye Niang al Milan è stata piena di alti e bassi: arrivato in Italia nel 2012, il francese non è mai riuscito ad imporsi completamente, tanto è vero che ci sono stati i prestiti al Montpellier, al Genoa e al Watford. L'attaccante, però, nell'inizio di questa stagione, sfoderato un'ottima prestazione contro il Bayern Monaco, e questo lo ha rimesso di nuovo sotto le luci della ribalta in casa rossonera, cosi come ha sottolineato lo stesso Vincenzo Montella al temine della gara contro i tedeschi: ".

DUBBI - Le parole di Montella fanno intendere come Niang abbia problemi per quanto riguarda la gestione mentale, soprattutto quando le cose non vanno bene: la prova è proprio quella della scorsa stagione, in cui il francese è partito a razzo, per poi spegnersi man mano, e questo lo ha portato inevitabilmente prima ai margini della squadra e poi alla cessione al Watford. L'attaccante adesso è a Milanello ad allenarsi, ma è normale che tutti si chiedono se possa davvero rimanere agli ordini di Montella oppure no.

OPINIONI - La Gazzetta dello Sport ha chiesto a diversi ex calciatori del Milan la loro opinione su Niang: Ecco le parole di Daniele Massaro: "E’ un giocatore che ho sempre stimato, ma capisco che tocchi a lui. Ha la possibilità di crescere e deve credere nei suoi mezzi, ma al Milan può essere ancora molto utile. Se ci mette tutta la passione che ha, sono d’accordo con Montella: può fare la differenza". Della stessa opinione anche Pierino Prati: "Da punta esterna aveva fatto bene e le cose migliori in assoluto credo le abbia fatte al Milan. Ha tante qualità, lo terrei perché si muove molto e ha un buon uno contro uno". Qualche dubbio invece per Pietro Paolo Virdis e Josè Altafini, che sottolineano come l'ex Genoa abbia grandi potenzialità, anche se in realtà non ha mai dimostrato continuità: spetta probabilmente a Montella il compito di esaltarlo, cosi come viene detto da Aldo Serena: "Niang ha qualità cristalline: tecnica, velocità, fisico. Ha fatto vedere cose strepitose e poi avuto momenti bui, in cui sembrava involuto. Il carattere credo sia il vero punto di domanda. Bisogna trovare la formula per farlo rendere al massimo, per comunicare al meglio con lui. La valutazione è economica: se servono soldi, vada. Se non ne hanno bisogno, resti". Insomma, al di là delle opinioni, una cosa è certa: questa è l'ultima possibilità per Niang di prendersi il Milan...

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