/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201704/Fassone_Mirabelli_San_Siro_Milan_Curva_Sud_acmilan.jpg "Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli a San Siro (credits: acmilan.com)")
CENTRAVANTI CERCASI
Nella giornata di oggi il Milan, per utilizzare un termine tanto caro all'amministratore delegato Marco Fassone, 'passerà alle cose formali' per Leonardo Bonucci e Lucas Biglia, ultimi due colpi, in ordine di tempo, di una campagna acquisti incredibile per il club di Via Aldo Rossi. I rossoneri, però, prenderanno anche un nuovo centravanti da affiancare ad André Silva e, per 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, sono concentrati principalmente su quattro nomi.
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DI NUOVO INSIEME?
Bonucci, nuovo leader e capitano del Milan, si è reso subito disponibile a chiamare l'amico, ed ex compagno alla Juventus, Álvaro Morata, per convincerlo ad accettare la proposta rossonera. Il Milan aveva già trattato, qualche tempo fa, il calciatore, salvo poi mollarlo dopo il suo dietrofront con le dichiarazioni d'amore alla 'Vecchia Signora' nella notte di Cardiff. Parole pronunciate perché, probabilmente, Morata era convinto di andare al Manchester United. Ora, però, i 'Red Devils' hanno preso Romelu Lukaku, il Chelsea fatica a dialogare con il Real Madrid per il bomber iberico e lui si è intristito. Riuscirà Bonucci a fargli tornare la gioia di giocare e, magari, esultare a ripetizione con la maglia del Milan?
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IL POSSIBILE RITORNO
Niente Tianjin Quanjian per Pierre-Emerick Aubameyang: il mercato, in Cina, è chiuso da ieri alle 18:00 e non si è concretizzato il trasferimento dell'attaccante del Borussia Dortmund alla corte di Fabio Cannavaro. Il Milan, da oggi, ha dunque strada libera (Chelsea e Liverpool permettendo) per concludere un affare imbastito già intorno il mese di febbraio. Anche ieri gli incaricati rossoneri hanno avuto proficui dialoghi con l'entourage del 28enne centravanti franco-gabonese: sarebbe stata formulata un'offerta di 60 milioni di euro, con il Borussia Dortmund che avrebbe preso l'obbligo morale, con il suo calciatore, di lasciarlo andare dinanzi ad una proposta di questo tipo. I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro di Aubameyang: il Milan gli proporrebbe un ingaggio da 7,5 milioni l'anno, il padre-agente ne vorrebbe 13. Si rifletterà, in vista dell'amichevole tra Milan e BVB prevista per il 18 luglio a Guangzhou (International Champions Cup).
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IL PREFERITO DEI TIFOSI
Negli ultimi giorni sono stati portati nuovi assalti per Andrea Belotti. L'iniziale proposta del Milan per il 'Gallo', ovvero 40 milioni più i cartellini di Gabriel Paletta e M'Baye Niang non ha smosso più di tanto Urbano Cairo, che per privarsi del suo bomber non vorrebbe meno di 100 milioni, il valore della clausola rescissoria del suo contratto. Per Cairo, non si scenderà, per quanto concerne la parte cash, dagli 80 milioni di euro più contropartite tecniche gradite. Per 'Repubblica', il Torino accetterebbe anche 60 milioni più giocatori.
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IL CANNONIERE INQUIETO
Nikola Kalinic ha lasciato il ritiro di Moena, sede di lavoro della Fiorentina, e ha fatto ritorno in Croazia. La spaccatura con la società gigliata è netta, la sua voglia di Milan tanta. I rossoneri offrono 20 milioni per mettere il 29enne centravanti ex Blackburn Rovers e Dnipro alle dipendenze di Vincenzo Montella, ma la Fiorentina ne chiederebbe almeno 27. I viola avrebbero dato a Kalinic quattro giorni di tempo per fare arrivare un'offerta soddisfacente, altrimenti gli imporrebbe di tornare a lavorare con la squadra di Stefano Pioli.
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