archivio2017

Pagelle – I voti di Milan-Roma secondo la Gazzetta

Calhanoglu, Milan - Roma, foto Getty Images
Un'altra sconfitta per il Milan di Montella, nonostante una prova tutto sommato positiva. Ecco i giudizi della Gazzetta. Scorri le schede per scoprirli.

Stefano Bressi

LA SQUADRA

Una prova positiva, ma non sufficiente. I rossoneri giocano discretamente per 70', ma non chiudono mai la partita. I voti assegnati dalla Gazzetta rispecchiano questa linea, visto che si assestano quasi tutti sul 5,5 e non ci sono insufficienze gravi. Solo qualche mediocrità piena, come Gianluigi Donnarumma, Ricardo Rodríguez e Nikola Kalinic. Tra i più positivi, meritevoli di una sufficienza piena, ci sono Lucas Biglia e André Silva.

IL MIGLIORE

Il migliore in campo è quello che non ti aspetti: Fabio Borini. In questo senso grande intuizione di Vincenzo Montella, che lo schiera esterno di centrocampo, dove disputa un'ottima partita. Aiuta i difensori e annienta Stephan El Shaarawy, facendosi trovare anche sempre propositivo. La Gazzetta gli dà 6,5: "L'ultimo dei colpevoli. In una posizione non ideale, esterno del centrocampo a 5, si danna l'anima su e giù, non fa passare mai El Shaarawy e porta avanti le azioni più pericolose (con André Silva). La collocazione originale è un'altra delle spie degli equivoci tattici del Milan: ruoli con abbondanza, altri in riserva".

IL PEGGIORE

Il 10 sulle spalle, ma per ora di giocate da campione se ne sono viste poche. Anche ieri Hakan Calhanoglu non ha brillato, diventando il peggiore della sua squadra. Tuttavia, si guadagna comunque un 5: "Non è una mezzala di ruolo, non ne ha la continuità, però il Milan non ha troppe alternative (Locatelli è più centrale, Montolivo reduce da infortunio, Bonaventura avrebbe altra collocazione). Gli piace il dribbling e l'ultimo tocco, tende ad avanzare lasciando solo Biglia. Ha 10' buoni ma prende il secondo giallo".

IL MISTER

Non ha grosse colpe in questo caso, ma Vincenzo Montella non è ancora riuscito a dare un gioco al suo Milan. La Gazzetta gli dà 5: "Sorprende che non sia ancora riuscito a dare un gioco al Milan. La manovra procede più che altro con lancioni lunghi sperando in Kalinic. Regge un tempo, poi crolla. Non si vedono movimenti studiati, ma tanta anarchia. Biglia non ha ancora preso in mano la squadra come faceva nella Lazio. E Bonucci andrebbe responsabilizzato di più in impostazione".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

tutte le notizie di