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Un'altra vittoria per gli uomini di Montella in Serie A. Sconfitti gli estensi per 2-0. Ecco le pagelle della Gazzetta. Scorri le schede per scoprirle.
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Pagelle – I voti di Milan-Spal secondo la Gazzetta
LA SQUADRA
—Una vittoria facile per il Milan. I rossoneri proseguono il proprio cammino, raggiungendo quota 12 punti in 5 partite e la zona Champions League in classifica. Due rigori sacrosanti stendono la Spal, dopo una prestazione comunque positiva, condita da quasi 20 tiri in porta, contro i zero subiti. I voti della squadra sono sulla media del 6,5. Ci sono delle sufficienze per giocatori che hanno fatto bene, ma niente di che: Cristian Zapata, Ignazio Abate, Hakan Calhanoglu e Andrè Silva; nella media, invece, Leonardo Bonucci, Alessio Romagnoli e Nikola Kalinic; meritevoli di 7 in pagella Lucas Biglia e Ricardo Rodríguez.
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IL MIGLIORE
Il migliore in campo, secondo la Gazzetta, è Franck Kessiè. Non spicca rispetto agli altri, ma di lui stupisce ancora una volta la facilità di corsa. Non si ferma mai e spinge spesso il Milan all'attacco con cavalcate inarrestabili. È anche freddo dal dischetto, dopo essersi procurato il penalty. Voto 7, wcco il giudizio: "Prima o poi occorrerà fargli tirare il fiato. Più poi che prima, a giudicare dalla produzione di Franck. Rigore procurato e messo in buca".
IL PEGGIORE
Non è assolutamente il peggiore in campo, anche perché non è mai stato chiamato in causa. È semplicemente il voto più basso per Gianluigi Donnarumma. Prende 6 per non dare un senza voto che avrebbe potuto infastidire gli allenatori di fantacalcio. Ecco il giudizio: "Condizioni meteo gradevoli per assistere inoperoso al lavoro dei compagni. Voto più basso per mancanza di attività: solo un paio di uscite".
IL MISTER
Impossibile non complimentarsi con Vincenzo Montella per il lavoro svolto finora. Sconfitta di Roma a parte, il Milan ha ottenuto solo vittorie, stabilendo il record di punti degli ultimi 14 anni. Ha avuto la capacità di ammettere l'errore e cambiare modulo, adesso i passi avanti si vedono. Merita 6,5: "La notizia più importante è che la difesa a tre sta iniziando a oliarsi. E poi: era dal 2003 che il Milan non faceva così tanti punti nelle prime 5 uscite".
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