Pagelle Sassuolo-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara
Carlos Bacca, Sassuolo - Milan, Getty Images
Tutto il meglio e il peggio di Sassuolo-Milan, gara andata in scena questo pomeriggio al Mapei Stadium , con la vittoria dei rossoneri per 1-0 (Bacca)
Luca Fazzini
L'ANALISI
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Reduce da 7 punti in 3 partite, il Milan cerca riscatto a Reggio Emilia, ospite di un Sassuolo che si è rivelato spesso amaro per i rossoneri. Parte subito forte la squadra di Montella, con una punizione conquistata da Deulofeu e battuta da Sosa: la palla attraversa tutta l’area di rigore e si spegne sul fondo. Al 12’ Kucka, oggi trentenne, stende Duncan in area: per Calvarese non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto, però, Berardi sbaglia, calciando a sinistra. La risposta del Milan è immediata, con un grande tiro di Deulofeu in area: Consigli si supera e neutralizza. Poco dopo, ancora Deulofeu protagonista, con un tiro da fondo campo: Consigli ancora decisivo con una parata in angolo. Il Milan gioca bene e piace ai tifosi, numerosi al Mapei Stadium, che applaudono spesso. I rossoneri insistono e al 22’ arriva la grande occasione: Aquilani stende Bertolacci, per Calvarese è rigore e Bacca – dal dischetto – non fallisce, tornando così al gol. Il primo tempo, diversamente dal solito, continua ad essere di marca rossonera, con Bacca che va ancora in rete al 41’, ma l’arbitro segnala una posizione di offside.
Nel secondo tempo, il Milan inizia in sordina, ma l’atteggiamento resta positivo. La ripresa si fa subito nervosa, con numerose decisioni di Calvarese che scatenano l’ira dei giocatori del Sassuolo. Montella inserisce Pasalic per Kucka, Di Francesco punta su Matri, ma è Berardi – al 73’ – a mettere i brividi ai rossoneri, con un sinistro a giro deviato in corner da Donnarumma. Poco dopo, il Milan punta sul tridente leggero, con Deulofeu prima punta e Ocampos (entrato al posto di Bacca) sull’esterno. Nel finale, tanta sofferenza per gli ospiti, che escono però vincitori (per la prima volta nella storia) dal Mapei Stadium, cogliendo la terza vittoria in quattro partite.
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I TOP
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Tra i migliori della sfida del Mapei Stadium c'è sicuramente Josè Sosa. Il Principito, schierato ancora una volta titolare nel ruolo di regista, dispunta un primo tempo di grande sostanza e qualità, controllando bene la manovra rossonera, impostando le azioni e trovando le geometrie e i ritmi giusti. Insieme a lui, positiva anche la prestazione di Leonel Vangioni: l'argentino, ormai, è una sicurezza sulla sinistra. Pochissimi i rischi corsi in difesa, con anticipi e chiusure precise. Anche in fase offensiva, inoltre, l'ex River si è fatto vedere in un paio di occasioni. Chiude il tris Cristian Zapata, che - nel ruolo di vice-Romagnoli - affianca bene Paletta, rimanendo sempre concentrato al centro della difesa. Menzione speciale anche per Carlos Bacca, che nella prima frazione lotta molto e trova il gol del vantaggio, nonostante il dubbio sul rigore.
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I FLOP
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Prestazione non molto positiva, invece, per Juraj Kucka. Lo slovacco non festeggia nel modo migliore il suo trentesimo compleanno, dispuntando una partita imprecisa, con qualche errore e una manovra spesso lenta. Montella, a metà secondo tempo, non può far altro che sostituirlo. Da rivedere anche Ignazio Abate, che non riesce a garantire la solita spinta offensiva. A livello difensivo, invece, soffre la pericolosità di Politano nel primo tempo. Chiude il tris Jesus Suso: non è una bocciatura, ma sicuramente lo spagnolo - offensivamente - poteva dare qualcosa di più.
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IL MISTER
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Gara più che sufficiente per Vincenzo Montella, che indovina la prestazione iniziale, dando ancora fiducia a Vangioni e Sosa, e gestisce bene i cambi. Azzeccata tatticamente la sfida del 'Mapei Stadium', con un baricentro prevalentemente basso e continue ripartenze in attacco, con giocatori veloci come Suso e Deulofeu.