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Fabio Parisi, noto procuratore ed intermediario con il Wolfsburg per la trattativa inerente Ricardo Rodríguez, è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di 'Tutti Convocati' in onda su 'Radio24', per parlare del calciomercato rossonero. Queste le sue dichiarazioni:
Su Vincenzo Montella: “Difficoltà nel trattenerlo a Milano? Non lo so dire, non lo so. Vedo in questi giorni di workshop sardo del Milan segnali più che distensivi da questo punto di vista. Dovrà solo essere formalizzata la sua permanenza, anche alla luce di come ha potuto lavorare Montella: ha fatto il massimo visto la rosa che ha avuto a disposizione. Si siederanno intorno ad un tavolo e definiranno, sinceramente non vedo problemi. Al limite potrà essere un discorso di grano, ma non credo”.
Su Ricardo Rodríguez: “Trattativa che sta andando avanti, il Wolfsburg era invischiato negli spareggi. Operazione impostata, sta andando avanti, ha buone possibilità di concludersi. C'è la volontà di tutte le parti, del Milan di prenderlo e del ragazzo ad arrivare al Milan: si doveva soltanto aspettare l'esito della stagione del Wolfsburg”.
Sulle capacità di spesa del Milan cinese: “Non mi sorprende, il Milan deve tornare al più presto competitivo sul mercato. Dopo aver impostato, e capito come agire, ora stanno spendendo. Certo, bisogna vedere come verranno spesi questi soldi. Vedo delle idee e vedo un'operatività abbastanza decisa: individuano un obiettivo e vanno in fondo”.
Sull'attacco: “Chi prenderei tra Morata o Aubameyang? Prendo quello che riesco a prendere. Hanno un'età diversa, i costi ci possono stare, forse Morata qualcosa in meno. Bisogna vedere se conviene spendere 60, 70, 80 milioni di euro per un giocatore che hai ceduto ad un milione. Il Manchester United lo ha fatto, con Paul Pogba …. Riprendere un giocatore di 28 anni come Aubameyang a quelle cifre non so se possa convenire”.
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