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Mario Pasalic, intervistato da Milan TV, non ha nascosto la voglia di restare in rossonero. Il centrocampista, a Milanello, ha fatto il bilancio della stagione a livello personale, ricordando i gol più importanti e soffermandosi anche su Vincenzo Montella e sulla gara di andata con il Bologna. Ecco le sue parole.
"Quando sono arrivato non giocavo da sei mesi e non pensavo di giocare tanto, ma adesso, a questo punto della stagione, posso dire di essere contento e soddisfatto. Lo sarei ancora di più se riuscissimo a qualificarci per l'Europa League. Voglio raggiungerla con questa squadra, è il mio obiettivo principale. Penso spesso ai gol importanti che ho segnato, è sempre bello. Soprattutto il rigore di Doha. È un gol storico, come quello al Bologna in 9 vs 11. È stata una partita folle, incredibile, ma alla fine abbiamo vinto e questo è l'importante. Il rigore a Doha? Ho deciso dove tirare poco prima di calciare, il resto è storia. Quella di domani è una partita importante, dobbiamo pensare a noi stessi e se la Fiorentina vincesse a Napoli dovremmo comunque vincere a Cagliari. Ora però pensiamo al Bologna. Ci servirà il supporto dei tifosi nell'ultima a San Siro, insieme possiamo farcela. Ho visto le nuove maglie durante la presentazione, sono molto belle. Qui sono molto felice e mi trovo bene con lo staff e il mister, però dipende anche dal Chelsea, da quello che decideranno di fare con me. Vedremo come andrà dopo queste due partite. Oggi a Milanello c'era Campbell, me lo ricordo all'Arsenal, un grande difensore. Non ho ancora fatto una foto con lui, ma è ancora qui, vediamo... Per quanto riguarda il modulo, cambia poco. Conta che i giocatori siano concentrati e facciano ciò che chiede il mister. 4-3-3 o 3-5-2 per noi cambia nulla. Dobbiamo solo fare ciò che ci dice il mister e dare il massimo".
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