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Pasqual: “Montella merita l’Europa, ma l’Empoli lotterà”

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Pasqual, difensore dell'Empoli ed ex "allievo" di Montella, ha parlato del match di oggi tra i toscani e i rossoneri: lui e i compagni daranno tutto.

Stefano Bressi

Qualche anno fa, quando Vincenzo Montella allenava la Fiorentina, il capitano viola era Manuel Pasqual. Insieme per tre anni hanno sempre raggiunto l'Europa. Oggi si ritrovano da avversari, con l'Aeroplanino sempre in lotta per un posto tra le prime sei con il Milan, ma con il difensore all'Empoli, in cerca di punti salvezza.

Di questo nuovo incontro ha parlato proprio il giocatore empolese, alla "Gazzetta dello Sport". Ecco le sue parole: "Mister, tieni su il gruppo come facevi con noi. A Firenze nello spogliatoio il clima era disteso. Così puoi colmare il gap con le altre. Occhio però, vale per tutti. Anche per il mio Empoli. Arriviamo anche noi carichi dopo il Derby. La vittoria con la Fiorentina ha dato fiducia e a San Siro tentiamo un altro sgambetto a una big. Sarebbe un grande regalo, non siamo fuori dalla lotta salvezza, obiettivo importante quanto il loro. I ricordi in campo non contano. Altrimenti dovrei parlare delle due volte che con Vincenzo abbiamo battuto il Milan, oppure di quando in 9 abbiamo vinto con l'Inter, come loro a Bologna. Noi vogliamo salvarci e a lui auguro di andare in Europa League vincendole tutte tranne questa. Quando è arrivato a Firenze, Montella ha fatto la rivoluzione. Fisica, atletica, alimentare, mentale. Ha provato a imporre la propria filosofia, opposta a ciò a cui eravamo abituati. Ora ci prova al Milan e col tempo ci riuscirà. In alcune cose non è cambiato. Mi è sempre piaciuto quando difendeva il gruppo, anche quando la colpa era di tutti tranne sua. La squadra te le ridà certe cose. Allora era permaloso e parlava poco con i giocatori. Io giocavo poco, ma ero in ballo con la Nazionale. Chiesi e ottenni risposta. Se aspetti non viene, ma se vai ascolta e spiega. La nostra dieta non era ferrea come si dice ora. La scorsa settimana ho segnato all'ultimo su rigore alla Fiorentina, ma solo perché Pucciarelli non stava bene e Martusciello ha chiesto a me. Sono un professionista, ma non ho esultato. Montella è avvertito: l'Empoli cerca punti, su ogni campo".

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