Pier Silvio Berlusconi: “Mio padre non tornerà al Milan”

E' l'alba di una nuova era per la televisione italiana. I Mondiali del 2018 saranno in esclusiva su Mediaset, e non su Sky, come era ormai consuetudine. In occasione dell'annuncio di questo successo, Pier Silvio Berlusconi ha toccato numerosi temi in una conferenza stampa convocata ad hoc.

Sul Mondiale, senza Italia ma con Totti: "Il mio motto è: dal Mundialito al Mondiale. Adesso mi piacerebbe tantissimo coinvolgere Totti nel progetto. L'operazione per noi è destinata a creare margine: i ricavi supereranno i costi".

Sulle cifre dell'affare: "Non possiamo dire le cifre esatte del costo dei diritti sia per una clausola di riservatezza sia perché non sarebbe elegante. Ma possiamo dire che il costo reale dell'operazione considerato tutto sarà tra i 40 e i 45 milioni di euro. Quindi, l'operazione è destinata a creare margini, sia in Italia che in Spagna. Questo evento, nel 2018, avrà un bel peso per catturare tutta la crescita del mercato pubblicità, se ci sarà. Non sarà solo il periodo dei mesi di giugno e luglio, quando si terranno i Mondiali, che genererà nuovi ricavi, ma l'effetto calamita che avrà almeno nei 6 mesi precedenti e che ci fa ben sperare".

Sul Milan: "Vivo male il momento del Milan, decisamente male. Stimo Gattuso perché ha grandi valori umani. Ma mio padre non tornerà al Milan".

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