Pirlo, addio al calcio con eliminazione

Non è bastata la vittoria del New York City per 2-0 sul Columbus Crew nel ritorno della semifinale della Eastern Conference per garantire la qualificazione ai compagni di Andrea Pirlo. Lo scarto di reti, infatti, li condanna all'eliminazione dai playoff dell'MLS. Così, la carriera dell'ex centrocampista rossonero si conclude con una vittoria, ma con l'eliminazione. Ha giocato gli spiccioli finali di gara, accolto da un'ovazione del pubblico, mandato in campo da Patrick Vieira proprio per prendersi gli ultimi applausi. Il Maestro lascia a 38 anni.

Nonostante l'amarezza per l'eliminazione, i tifosi sulle tribune dello Yankee Stadium, scrive La Gazzetta dello Sport, non hanno mancato di far sentire il proprio calore per uno dei più grandi della storia del calcio. Standing ovation e applausi a ogni tocco del pallone dell'ex Milan. Eppure la stagione di Pirlo non è stata esattamente esaltante, trascorsa più in infermeria che in campo. All'andata del match contro il Columbus Crew, Pirlo non era neanche stato convocato. Ha fatto di tutto per guadagnarsi almeno la panchina, per salutare tutti. Adesso tornerà in Italia per decidere che cosa fare in futuro.

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