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Alessandro Dal Canto, attuale allenatore della Juventus Primavera, felice per la vittoria contro il Milan al Chinetti di Solbiate Arno, ha così commentato la gara ai microfoni dei giornalisti presenti, tra i quali anche il nostro inviato Luca Fazzini.
Sulla partita: "Veniamo in generale da un buon periodo di condizione e risultati, oggi è stata una partita equilibrata, abbiamo fatto meglio noi nel primo tempo e loro nel secondo. Abbiamo avuto occasioni per chiuderla noi e per pareggiare loro, alla fine è stata decisa da un giocatore che non c'entra nulla con questa categoria. Oggi siamo contenti noi".
Sull'atteggiamento: "Siamo due squadre che hanno tentato di aggredire l'avversario, con le traiettorie spesso sporcate. Un giocatore si deve saper adattare a qualsiasi situazione. E' stata una partita più maschia che tecnica, tentiamo di portare a casa le partite anche così".
Su Pjaca: "E' un ragazzo reduce da un infortunio lungo, deve star tranquillo e recuperare. Oggi lo sfruttiamo e ci fa comodo, ma non c'entra niente con questa categoria".
Sul nervosismo: "Era una protesta per un fallo laterale non concesso clamoroso, ma finisce lì. La Youth League? In classifica non siamo messi bene, ma vogliamo dare tutto, dipende anche dagli avversari. Dobbiamo fare una gara alla volta e crescere piano piano. A parte Fiorentina, Inter e Atalanta, in campionato siamo tutti allo stesso livello".
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