Primavera – Bisogna lavorare, sabato c’è il derby: l’analisi

LA PARTITA - Inizio difficile per la Primavera di Gennaro Gattuso, che nell'esordio stagionale esce sconfitta per 5-1 dallo stadio 'Ricci' di Sassuolo. Dopo il vantaggio iniziale di Forte, bravo ad ad avventarsi sul pallone, il Sassuolo alza i ritmi. Al 16', l'episodio che cambia la partita: Bellanova stende Pierini lanciato a rete e viene espulso. I rossoneri iniziano a calare d'intensità e a soffrire l'inferiorità numerica. Al 37', ecco il pareggio neroverde con Pierini, bravo a colpire Guarnone con un destro preciso. Nel secondo tempo, uno-due letale degli emiliani, in rete al 64' con Kolaj e al 68' nuovamente con Pierini. La doppia rete taglia le gambe agli ospiti, che non riescono a reagire. Ghion sigla il poker con un bel tiro a giro, Scamacca certifica il 5-1 finale con un gol a due passi dalla porta.

I SINGOLI - Difficile giudicare i singoli in una giornata difficile per i rossoneri. Il migliore è sicuramente Riccardo Forte, autore del gol del vantaggio e spesso attivo sul fronte offensivo, come dimostra il palo colpito nella ripresa. Inutile dire che pesa molto l'ingenuità di Bellanova, il cui fallo costa il rosso diretto e l'inizio di una gara in salita per i ragazzi di Gattuso. Tra i nuovi arrivi, restano in panchina Bargiel e Sanchez, mentre Larsen gioca meno di 25'. Bene in avvio Tiago Dias, veloce e rapido nello stretto, ma poi cala di ritmo e fatica, come tutti i compagni.

GATTUSO - Debutto complicato per Rino Gattuso, costantemente in piedi a urlare ai suoi ragazzi durante tutti i 90' di Sassuolo. Al termine della sfida, l'allenatore ha ammesso: “Abbiamo avuto alcune palle gol, l’espulsione ci ha penalizzato c’è molto rammarico, sono uscite le pecche di questa squadra. Ci sono state tante letture sbagliate, la linea di difesa non si mossa bene. E’ un risultato molto bugiardo, ma commettiamo ancora tantissimi errori. Oggi la sconfitta brucia, bisogna fare molto di più. E’ stata una figuraccia, ognuno ha responsabilità, ma ci mettiamo la faccia. Ci lavoreremo”. Ora, per i giovani rossoneri, un appuntamento importante: all'esordio casalingo, infatti, ecco il derby con l'Inter.

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