Provaci ancora Jack: il derby quale occasione per il rilancio

di Debora Maria Della Valle

Jack Bonaventura ha da poco raggiunto le 100 presenze con la maglia del Milan, festeggiato da tutto San Siro (nel pre-partita di Milan-Spal, ndr). Rientrato in campo dopo il lungo stop per infortunio, il centrocampista rossonero deve ancora trovare il giusto ingranaggio per riprendersi ciò che gli spetta. Quale occasione migliore del derby?

Non è un momento particolarmente felice per il Milan e, probabilmente, neanche per l'ex giocatore dell'Atalanta, uno dei punti di riferimento della squadra rossonera. Jack è stato penalizzato dal modulo utilizzato da Montella (3-5-2, ndr) ma anche da alcuni fastidi muscolari riscontarti durante la partita contro lo Shkendija che lo hanno obbligato ad abbandonare il match anzitempo e che, sicuramente, non hanno contribuito ad aiutarne la preparazione fisica già compromessa dalla brutta lesione al tendine del lungo adduttore alla coscia sinistra, che lo ha costretto a stare lontano dal campo per quattro mesi.

L’importanza di Bonaventura per il Milan è nota a tutti e quello che ha fatto per questa squadra da quando è arrivato (nel 2014, ndr) anche. Al cospetto del DS Mirabelli in occasione delle sue 100 presenze in rossonero, il centrocampista è stato festeggiato da tutto San Siro e ha dichiarato: “Spero di farne altre 100, 200, 300 con questa maglia”. Che oltre essere una perfetta dichiarazione d’amore per i colori rossoneri, è anche la dimostrazione della volontà di riprendersi il posto che merita nella squadra.

E’ bello vedere quanto, nel corso degli anni, Jack sia rimasto quello di sempre. Probabilmente più consapevole e sicuro (i tempi delle mani dietro alla schiena sono lontani, ndr), Bonaventura è sempre il giocatore di San Severino Marche che accosta il calcio a fatica e sacrificio. E il ragionamento non fa una piega dato che è arrivato al Milan con sudore, fatica e dedizione.

La condizione fisica non al top e la presenza di Calhanoglu stanno indubbiamente rallentando la sua ascesa, ma essendo ancora alla settima giornata di campionato, il tempo per riappropriarsi del campo c’è. Aiutato anche dalla leggerezza commessa dal compagno turco durante Milan-Roma (fuori per doppia ammonizione, ndr), sarà Bonaventura a partire titolare nel derby, l'occasione migliore per ricordare a tutti quanto è indispensabile al buon gioco della squadra. In questo modo, il buon Jack avrà due settimane a disposizione per allenarsi a Milanello e migliorare la propria condizione fisica, non avendo ricevuto la convocazione per la Nazionale, alla quale comunque tiene tantissimo.

Dopo tre stagioni da protagonista in un Milan sofferente, ora è arrivato il momento di un definitivo rilancio della squadra rossonera. La duttilità che è diventata il punto di forza di Bonaventura negli ultimi anni, potrebbe ora rivelarsi un’arma a doppio taglio. Spetta quindi al numero 5 milanista trovare il giusto inserimento (Montella permettendo, ndr), e per quello che ha dimostrato nel corso della propria carriera, il popolo rossonero è disposto a dare totale fiducia al centrocampista marchigiano. Vai Jack, provaci ancora e ancora. Riprenditi il Milan e anche la Nazionale.

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