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La costruzione dello Juventus Stadium, roccaforte dei bianconeri negli ultimi anni, sembrava presagire un futuro roseo per gli stadi in Italia, con le grandi squadre, ma non solo, pronte a costruirsi una propria "cittadella" sportiva per colmare il gap tecnologico e di confort che ormai è abissale tra gli stadi europei e quelli italiani che, Juventus a parte, sono vecchi e poco attrattivi per i tifosi, sia per la scomodità sia per il problema sicurezza. Vediamo quali sono i progetti sognati e poi abbandonati in Serie A, vera incompiuta in questo settore...
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Città: Milano, zona Portello
Capienza: 50000 circa
Costo: 320 milioni di euro
Data progetto: 2014/2015
Forse il caso più eclatante nella storia degli Stadi di Proprietà in Italia: quello che doveva essere il fiore all'occhiello dell'AD rossonero Barbara Berlusconi, il progetto di un vero e proprio quartiere rossonero al Portello, era ad un passo dalla realizzazione. Il Milan, almeno sulla carta, aveva tutto, a partire dal terreno: i rossoneri si erano aggiudicati il bando per la riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 della vecchia Fiera di Milano al Portello, i progetti erano stati ufficializzati, i cantieri già messi in programma... Poi però, lo stop: da una parte le pressioni dei comitati di quartiere, spaventati dall'idea di un'altro stadio in zona, a due passi da San Siro, poi il costo esorbitante della bonifica dell'area. Il Milan fa dietrofront, vira su altre ipotetiche aree e va in causa con Fondazione Fiera. Ora, la speranza rossonera si chiama SES e la nuova proprietà cinese.
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Città: Cagliari
Capienza: 16 500 posti
Costo: 5 milioni di euro
Data Progetto: 2012 (Demolito nel 2013)
Per tanti stati bloccati sulla carta dalla burocrazia, ce n'è uno che è stato addirittura demolito: nato negli anni Ottanta quando la squadra di Quartu Sant'Elena arrivò in Serie C2, tra il 2011 e l'inizio 2012 il Cagliari decide di sfruttarlo e rimetterlo a nuovo, dopo una debita ristrutturazione e ampliamento. La 2012/13 però, rimarrà agli annali come la prima e unica stagione di vita del nuovo stadio: nel settembre 2012, alla prima di campionato a Cagliari, la Prefettura impone le porte chiuse per ragioni di sicurezza, Cellino sfida le istituzioni invitando i regolari possessori di abbonamento a prendere il proprio posto allo stadio. Non solo, il nuovo stadio del Cagliari vanta, nella sua breve storia, un contenzioso col WWF per disturbo dell'avifauna nel parco Parco di Molentargius. Dopo tante polemiche, rinvii e match disputati in campo neutro in quella stagione, Cellino è stato anche incarcerato per tentato peculato e falso ideologico: alla sua scarcerazione, arriverà la decisione di abbandonare non solo il nuovo stadio, ma anche il Cagliari.
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Città: Roma
Capienza: 53 000 posti
Costo: non dichiarato
Data Progetto: 2005
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Città: Napoli
Capienza: 53 000 posti
Costo:1 milione e 400 mila euro
Data Progetto: 2016
Aurelio De Laurentiis non ama le cose piccole e, soprattutto, fatte male: lo Stadio San Paolo, allo stato attuale, non è un teatro adatto allo spettacolo garantito dal Napoli e dai suoi giocatori. Per questo motivo negli ultimi anni e in corrispondenza con l'approdo in Champions, si è iniziato a pensare a nuove alternative per lo Stadio del Napoli: nuovo stadio o restyling del San Paolo, tante le mirabolanti idee, alla fine si opterà per un restyling, per venire incontro alle esigenze della UEFA. A fine 2016 i primi lavori annunciati dal Sindaco De Magistris e dall'assessore dello sport partenopeo: i primi lavori verteranno sull'area di accoglienza delle squadre, sugli spogliatoi, dove dovrebbe essere costruita, secondo i progetti,un'intera area tattica con tanto di lavagne e una galleria storica del Napoli, sulla tribuna stampa e soprattutto sulla modernizzazione dell'impianto antincendio. Verranno abbattute le barriere architettoniche e costruita una tettoia, per poi proseguire nella prossima primavera con i lavori che dovrebbero finire prima della nuova stagione.
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Città: Roma, quartiere Tor Di Valle
Capienza: 52 500 posti
Costo: 2 miliardi di euro per i Costi di Sviluppo del Progetto, comprensivi dei costi fissi e variabili, 400 milioni per lo stadio
Data Progetto: 2014
Ultimo, ma non meno importante, il progetto del Nuovo Stadio della Roma, il progetto più avveniristico e più funzionale per la Città di Roma. Un progetto avveniristico, presentato in pompa magna nel 2014, con tanto di scenografie futuristiche, rendering e riproduzioni audio-video da cinema di Hollywood, in pieno American Style, come la proprietà del club romano. Secondo i progetti, riportati su stadiodellaroma.com, il nuovo stadio prevederebbe 52500 persone sedute (espandibile a 60000), un business park, il nuovo centro di allenamento della Roma, che lascerebbe così Trigoria per il nuovo polo che riqualificherebbe, e non poco, il quartiere Tor di Valle. La crisi politico-economica del Comune di Roma, con tre giunte diverse dal 2012 (anno dell'annuncio della volontà di uno stadio nuovo) ad oggi, il progetto è stato prima avallato, poi rimandato, fino al possibile stop definitivo poi scongiurato dalla stessa Sindaca Virginia Raggi: da risolvere ultime questioni di urbanistica, rispondere alle questioni di sicurezza per i tifosi dentro e fuori lo stadio, le nuove strade, la questione dei rischi di inondazione vista la vicinanza del Tevere. Il club giallorosso ci ha messo la faccia, vedremo se nel prossimo mese il semaforo giallo diventerà definitivamente rosso o verde.
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