Retroscena Milan: le richieste di Montella per il mercato estivo

Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan, ha bonariamente 'minacciato' Vincenzo Montella, tecnico rossonero, ieri pomeriggio, quando, subito dopo fino al 30 giugno 2019, è stato affrontato, ai microfoni di 'Milan TV', l'argomento calciomercato: “Desolato, mister, ti rovinerò le vacanze: dovrai tenere sempre il telefono acceso”. Montella, d'altronde, questo lo sapeva già, anche perché, come rivelato giù in più occasioni dallo stesso Aeroplanino, il confronto con Mirabelli è continuo, costante e gli obiettivi sui quali indirizzarsi in sede di mercato sono concordati.

Lunedì sera, al rientro dall'incontro del Milan con i propri sponsor in Sardegna, Montella e Mirabelli avevano già avuto modo, prima di siglare il tutto con la firma ufficiale sul contratto del tecnico, di parlare approfonditamente di mercato: Montella, secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, non avrebbe consegnato al direttore sportivo calabrese una 'lista dei desideri', né tanto meno, ambirebbe a fare il manager alla Alex Ferguson, ovvero decidere, oltre che sul campo, anche negli affari del club. Ovviamente, però, si è confrontato con il D.S. sulle necessità e sulle carenze della rosa rossonera, e, come promesso, consegnato a Mirabelli e non funzionali al progetto.

In materia di rinforzi, le priorità di Montella sarebbero tre: un uomo gol che sappia anche lavorare di squadra (esigenza dell'allenatore dopo ), un regista ed un esterno d'attacco nella zona sinistra del campo. Curiosità: Montella avrebbe anche chiesto alla società un ammodernamento dell'area spogliatoi. In tal senso, i lavori dovrebbero iniziare intorno la metà di giugno.

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