Rinnovo e posto fisso: Suso resta un punto di forza del Milan

Estate particolare, quella di Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, meglio noto come Suso: per via dei molteplici acciacchi fisici che ne hanno impedito anche in Cina, lo spagnolo si è visto ben poco con il resto dei compagni ed agli ordini di Vincenzo Montella. Ora, però, sembra perfettamente recuperato e, come sottolineato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, favorito per vestire nel tridente offensivo rossonero domani sera, in occasione della gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League a San Siro contro il CSU Craiova.

Suso giocherà nel suo solito ruolo, esterno destro nel 4-3-3, ma, ha evidenziato la 'rosea', sulla carta non avrà grandi problemi ad adattarsi tanto in un ipotetico 3-5-2 quanto in un 3-4-1-2, poiché l'ex Liverpool è in grado di giocare da esterno, da mezzala, da seconda punta, e, ovviamente, da trequartista, ovvero nella sua posizione naturale. Suso, per Montella, è un titolare fisso di questo Milan e ciò non è cambiato rispetto la scorsa stagione, quando il fantasista iberico è stato tra gli elementi chiave della formazione rossonera.

Ciò che, invece, cambierà da qui a breve, come ricordato dai quotidiani sportivi in edicola questa mattina è la sua situazione contrattuale. Suso ha da poco lasciato il suo vecchio agente, Jaume Serra, , con il quale ieri pomeriggio il Milan si è incontrato proprio del suo numero 8. Il suo attuale accordo è in scadenza nel 2019 e l'obiettivo è quello di arrivare alla firma del prolungamento, con conseguente adeguamento dell'ingaggio, entro agosto di modo che il ragazzo inizi la stagione con tranquillità.

Suso d'altronde e ha rigettato qualsiasi offerta pervenuta, anche da squadre che disputano la Champions League (, Napoli, Tottenham ed Atlético Madrid): per il 'Corriere della Sera' si respira ottimismo in merito una felice risoluzione della trattativa per il rinnovo. Il nuovo contratto di Suso dovrebbe essere valido fino al 30 giugno 2021 ed il suo stipendio dovrebbe salire a 2,5 milioni netti l'anno, ma non è escluso che si alzi un po' l'asticella in tal senso. Il Milan, infatti, farà di tutto per esaudire le richieste del suo asso spagnolo.

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