- Calciomercato
- Redazione
archivio2017
Con il Milan, tra il 1987 ed il 1991, , segnando, agli albori dell'epopea di Silvio Berlusconi, un'epoca a tinte rossonere. Oggi Arrigo Sacchi, ex allenatore ed attualmente opinionista televisivo, ha commentato, sulle colonne del 'Corriere della Sera', la situazione societaria del club di Via Aldo Rossi : “Il cambio di proprietà sta producendo i suoi inevitabili effetti: il club inteso come storia e stile vale più della squadra, come la squadra conta più dei singoli. Ecco perché mi sarei meravigliato se finora la situazione fosse stata più rosea – ha detto Sacchi -. Anche Berlusconi, quando arrivò al Milan, ci mise due anni e mezzo prima di vincere e lui è stato il più grande dirigente della storia del calcio italiano. che ha fatto un buon lavoro: nonostante Adriano Galliani sia stato bravissimo, di fatto Montella si è trovato senza società – ha chiosato Sacchi -. L'eredità da raccogliere, per Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, è pesantissima: il Milan sotto Berlusconi ha vinto 5 Coppe dei Campioni, quante Juventus e Inter insieme in 60 anni di storia. Come si dice nelle aziende? Si è contenti se dopo tre anni si inizia a guadagnare”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
Le parole di , e su Silvio Berlusconi
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA