Quest'oggi, alle ore 12:30, il Milan di Vincenzo Montella sarà di scena allo stadio 'Luigi Ferraris' di Genova, più comunemente conosciuto come 'Marassi', nel 'lunch match' della . Si tratta della prima di un trittico di partite molto complicate (le altre due sono contro Roma e Inter) che conferiranno, presumibilmente, l'esatta dimensione dei rossoneri in questo campionato.
archivio2017
Sampdoria-Milan, Montella vota Kalinic: “Ci dà più garanzie”
Montella, che nella Sampdoria ha giocato (e segnato molto) ed allenato, è consapevole delle tante difficoltà che presenterà la gara odierna ma, in occasione della tenuta ieri nel quartier generale rossonero a Milanello, ha invitato i suoi ragazzi a far vedere quanto valgono. “Il futuro iniziamo a costruirlo anche da qui – ha sottolineato l'Aeroplanino, le cui dichiarazioni sono state riprese oggi da 'La Gazzetta dello Sport' -. E' importante alzare l'asticella: le prossime dieci partite saranno impegnative, servirà una crescita tattica costante”.
Il Milan visto nelle due ultime uscite casalinghe, tutto sommato, è stato apprezzabile: contro l'Udinese, Montella aveva elogiato lo spirito di reazione dei suoi giocatori dopo il momentaneo pari friulano; contro la S.P.A.L., che ieri ha messo in seria difficoltà il Napoli, aveva invece evidenziato la tenuta difensiva ed il pomeriggio inoperoso trascorso da Gianluigi Donnarumm dopo 4 gare di fila in cui era stato costretto a subire gol.
In conferenza, Montella ha fatto presente come, al momento, le statistiche premino il suo Milan: “Dopo il Napoli siamo la squadra con più possesso palla, inoltre siamo quella che ha fatto più tiri e ne ha subiti di meno. E siamo la più giovane dell'intero campionato, la sesta in Europa. Ci auguravamo di avere un inizio simile, temevamo le difficoltà con tanti giocatori nuovi”, ha spiegato Montella, il quale, a Genova, ci tiene a fare bene nella sua 'partita del cuore'.
L'attacco del Milan , poiché, come rimarcato dal tecnico campano, “è quello con più esperienza, è più vecchiotto ed in questo momento ci dà più garanzie”. L'impiego dell'ex centravanti della Fiorentina, però, non deve suonare come una bocciatura per il portoghese André Silva, comunque molto positivo mercoledì scorso nell'infrasettimanale contro la S.P.A.L.: “Lo vedo in continuo miglioramento, sono sereno – la risposta di Montella a tal proposito -; ha 21 anni e ”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA