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Simic: “Montella come Ancelotti. Maldini deve tornare”

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L'ex terzino destro del Milan è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e ha parlato del suo passato rossonero e dell'attuale squadra di Montella

Redazione

Dario Simic ha giocato al Milan dal 2002 al 2008, vincendo 9 trofei, di cui due Champions League e uno scudetto. L'ex terzino rossonero oggi difende i diritti dei calciatori in Croazia, come Damiano Tommasi fa in Italia: "Prima non c'erano tutele, potevano non pagarti o farti allenare la mattina alle sei se eri di troppo. Sei anni fa a Zagabria ho fondato l'associazione. Studiai management sportivo alla Bocconi e in futuro potrei anche candidarmi a presidente della Federazione".

Il passato milanista ha però ancora grande presa sul croato, che - intervistato da La Gazzetta dello Sport - ha cercato di trovare qualche somiglianza tra il suo Milan e questa squadra: "Al centro della difesa avevamo Maldini e Nesta, due mostri. Paolo lo vorrei dirigente anche nella società di oggi. Ora vedo in Bonucci un nuovo leader. Ha vinto tanto e porterà la sua mentalità. E poi Montella ha un gioco propositivo. Ricordo l'inizio di quella stagione: Ancelotti mise Pirlo davanti alla difesa e io pensai che gli avversari avrebbero avuto strada libera. Invece fu un'idea geniale e l'inizio di una nuova era e di una carriera, quella di Andrea, da top al mondo. Anche noi terzini spingevamo molto. Oggi è un po' lo stesso ma la differenza la fa solo una cosa: vincere. Auguro di farlo, i primi felici sarebbero tre dei miei quattro figli maschi: Roko, Viktor e Nikolas che seguono il Milan in Tv con maglia e sciarpa"

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