Sosa stupisce, è un’altra vittoria di Montella e Galliani

Agosto, il Milan insegue a lungo Josè Sosa e alla fine riesce a ingaggiarlo, sborsando 7 milioni. Tifosi in rivolta. Molti non lo hanno mai visto giocare, ma il nome non è altisonante, è stato pagato il cartellino in un'estate di austerità e l'età non è dalla parte del giocatore. Inizia la stagione, il Principito inizia a mettersi in mostra nelle gare contro Udinese e Napoli. Ovviamente non è ancora perfettamente all'interno degli schemi di Vincenzo Montella, ma qualcosa di buono si intravede. I pregiudizi, però, sono tanti, troppi, e l'esplosione di Manuel Locatelli finisce con il mettere nell'ombra l'argentino.

Passa qualche mese, Locatelli è in netto calo e sbaglia tanto senza riuscire a essere mai incisivo. Montella si affida di nuovo a Sosa, sul quale nel frattempo ha lavorato, mica l'ha lasciato stare. L'ex Besiktas adesso è pronto per interpretare il ruolo di regista, che raramente aveva svolto in carriera. Adriano Galliani, però, lo aveva detto: "Sosa penso possa ricoprire il ruolo davanti alla difesa, Montella ci lavorerà". Il campo sta dando ragione all'amministratore delegato rossonero e all'Aeroplanino. Perché nonostante ci siano state tante voci in estate sul fatto che l'acquisto fosse stato quasi imposto da Galliani, Montella nel post-partita del match contro il Chievo Verona ha detto chiaramente che in realtà Sosa è stato scelto insieme. Ci hanno visto lungo.

Le ultime partite di Sosa sono di altissimo livello. Il Milan, da quando ha inserito il Principito a centrocampo, non perde più. Udine è stato il punto più basso di Locatelli, che veniva da prestazioni insufficienti e infatti la squadra aveva raccolto quattro punti in altrettante partite. A Roma, contro la Lazio, entra Sosa. Il Milan cambia passo. Arriva il pareggio contro i biancocelesti nel finale proprio su assist di Sosa, nel match successivo contro i viola è ancora l'argentino protagonista: assist per Juraj Kucka e palla recuperata in occasione del gol di Gerard Deulofeu, oltre a una grandissima prestazione. Di buon livello anche la gara con il Sassuolo, fino ad arrivare all'ennesima grande prova contro il Chievo. Sono 10 punti in quattro partite. E se consideriamo che Sosa è entrato a Roma sull'1-0 e ha portato all'1-1, il parziale sarebbe di 12 punti in quattro. Non può essere un caso. È un'altra vittoria, scrive Tuttosport, di Montella e ora 7 milioni non sembrano poi tanti, Galliani sorride.

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