Come sottolineato dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, Luciano Spalletti, tecnico dell'Inter, ha regalato, ieri, in occasione della conferenza stampa di presentazione del , veri e propri 'lampi mediatici'. L'allenatore di Certaldo, infatti, ha sostenuto una conferenza caratterizzata da citazioni di film, canzoni e qualche pensiero filosofico: il tutto con la goliardia che lo contraddistingue, ma all'interno di un'introduzione alla stracittadina di stasera mirata anche a smontare le teorie di Vincenzo Montella sulla classifica delle due squadre che non rispecchierebbe a suo dire la realtà.
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Spalletti: “Derby di valore alto. Classifica bugiarda? Sì, ma ha fatto tutto il Milan”
Spalletti ha prima risposto a Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo rossonero, che, nei giorni scorsi, aveva sottolineato come e non il contrario. “Come l'ha detto Mirabelli, con il ditino al cielo? - ha domandato Spalletti, tirando fuori 'Non ci resta che piangere con Roberto Benigni e Massimo Troisi -. Mi sembra il prete di Frittole che dice a Troisi 'Ricordati che devi morire'. Quindi … 'ricordati che devi avere paura'? Vabbè, mo me lo segno”.
'Sistemato', con una battuta in puro stile toscano, Mirabelli, Spalletti si è poi dedicato a Montella. “Non ci sono sette punti di differenza tra Inter e Milan, dice? Ed io sono d'accordo – il commento dell'ex allenatore della Roma -. Apprezzo Montella, siamo amici oltre che colleghi. E' un tecnico capace, una persona intelligente. Sono anche io convinto che questa classifica non sia corretta, ma non se la prendano con noi. . In ogni modo, nei nostri precedenti confronti Montella non aveva mai avuto una squadra così forte”.
A quel punto, Spalletti ha commentato anche le dichiarazioni di Massimiliano Allegri, secondo il quale i campionati li vince chi ha la migliore difesa. Oggi, la migliore è quella nerazzurra e Spalletti ha citato, a questo punto, Max Pezzali: “E' la dura legge del gol: avere una difesa forte è una qualità decisiva, ma ora è presto, siamo all'inizio del campionato. In certe partite, va detto, abbiamo concesso troppo, e fare qualcosa di più”. Sulla possibilità che la sosta abbia 'frenato' il momento di forma positivo che stava attraversando l'Inter, Spalletti ha infine chiosato: “I ragazzi sanno che il valore del derby è molto alto, dobbiamo andare al di là del nostro massimo. Non voglio alibi, non li cerco: e lo stesso devono fare i giocatori. Vincere il derby ti dà tre punti ed un bel carico di entusiasmo ed ”.
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