Sarà difficile rivedere tutti insieme, soprattutto dal primo minuto, i tre giocatori con più qualità della rosa rossonera. Serviranno condizioni molto particolari, molto dipenderà sicuramente dall'avversario, scrive La Gazzetta dello Sport. Eppure Vincenzo Montella è un amante del bel gioco, che passa ovviamente dai piedi buoni. Sarebbe dunque scontato pensare di vedere tutti i più talentuosi in campo. Suso, Hakan Calhanoglu e Giacomo Bonaventura possono coesistere e facendoli giocare tutti quanti, in teoria, si dovrebbe risolvere il problema relativo al brutto gioco... Non è però così semplice, ovviamente. Ed ecco che il discorso di inizio anno, con Jack al rientro, si ripropone: qualcuno è di troppo. Il 3-4-2-1 dà la possibilità di schierare solo due giocatori, almeno in match come quello di sabato prossimo. Il lato positivo è che Montella torna a poter scegliere, invece di avere scelte obbligate.
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Suso, Bonaventura e Calhanoglu: Montella cerca la trequarti
Già il fatto che Bonaventura torni a disposizione è un'ottima notizia. Finora la sua stagione è stata tormentata, ma la sua importanza resta fuori discussione. Ha qualità ed è l'unico capace di unire centrocampo e attacco. Molto probabilmente con i partenopei ci sarà lui dal primo minuto, anche perchè Calhanoglu finora non ha mai brillato. Il turco fa molta fatica ad adattarsi alla Serie A, mentre Bonaventura è una garanzia. In ogni caso, con due trequartisti da mandare in campo, è probabile che tutti giochino almeno un po'. Suso, Jack e Hakan tutti insieme è stato sperimentato, in realtà. I risultati sono stati alterni. L'ultima mezzora con l'Austria Vienna era stata favolosa, ma l'avversario non era abbastanza valido come test. Si è visto infatti a San Siro contro l'AEK Atene come il rendimento sia stato totalmente diverso. Anche se, c'è da dire, in quel caso sono partiti tutti da centrocampo: Suso mezala destra, Calhanoglu sinista e Jack esterno.
Era dunque un 3-5-2 che adesso si è evoluto nel 3-4-2-1, che garantisce maggiore capacità offensiva. Il Milan va a caccia di pù gol, visto che finora segna davvero poco per quanto calcia in porta. L'unica vera garanzia, comunque, resta Suso. Bonaventura infatti ne ha già saltate sette, mentre Calhanoglu continua a far male. Bisogna dunque lavorare sul potenziale inespresso: far tornare ai livelli conosciuti Jack e far esplodere finalmente il turco. Il numero 10 calcia comunque molto in porta, dietro Suso c'è lui: 32 tiri per lo spagnolo, 26 per Hakan. Stesso discorso per le occasioni create: 26 a 20. Quindi, la qualità c'è. La girandola dei trequartisti deve portare a farla esprimere ogni volta al meglio.
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