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Suso ko, ma tutto l’attacco preoccupa: Milan, in avanti poca concretezza

Luca Fazzini

Botta dolorosa per Jesùs Suso, uscito dal campo al termine del primo tempo. In generale, però, è tutto l'attacco rossonero che fatica a produrre occasioni

Continua a non sorridere il Milan di Montella, ko anche a Napoli e ancora alle prese con i problemi legati all'attacco. Innanzitutto, c'è preoccupazione per Suso. Lo spagnolo, uscito all'ultimo minuto del primo tempo, ha rimediato - secondo la prima diagnosi - una forte contusione nella zona del gluteo sinistro. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non dovrebbe essere nulla di preoccupante, ma a tarda sera zoppicava ancora e quando un tifoso gli ha chiesto: "Come stai?", la risposta è stata: "Male". Jesùs a parte, è l'attacco a preoccupare. Il gol, come nell'ultima uscita a Reggio Emilia, è stato ancora una volta di un difensore (Romagnoli in entrambi i casi), ma sono le (poche) occasioni create il vero problema. Il Milan ha gestito abbastanza bene il pallone, senza però mai riuscire a servire le proprie punte, diventata due per tutta la ripresa, con la coppia Kalinic-André Silva. Analizzando dati e statistiche, emerge un numero tanto interessante quanto preoccupante: nel primo tempo, gli uomini di Montella non hanno toccato palla nell'area avversaria.

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