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Suso, recupero fondamentale: il Milan ha bisogno di lui

Luca Fazzini

Assente nel corso di tutti gli impegni estivi, Jesùs Suso potrebbe fare domani il suo debutto stagionale: San Siro è pronto a riabbracciare uno dei migliori talenti rossoneri

Dopo l'anno del boom, per Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torrem o più semplicemente Suso, è l'anno della conferma. Una missione non semplice, ma che lo spagnolo si appresta ad iniziare domani. La stagione passata, d'altro canto, è stata quella dell'esplosione dell'ex Liverpool: rientrato a Milanello dopo l'esperienza in prestito al Genoa, Montella ne vide subito le potenzialità, dandogli fiducia durante tutta la prima parte dell'anno. In campionato, 34 presenze su 38 partite, condite da 7 gol, la doppietta nel derby e ben 9 assist. Un giocatore unico, estremamente funzionale al gioco di Vincenzo Montella e imprevedibile quando è in forma, su quella fascia destra che da domani tornerà ad avere un padrone, il suo padrone.

Non è bastato, infatti, il ricco mercato estivo per rilegare in panchina Suso. Nonostante i tanti arrivi in casa rossonera, il mancino di Cadìz sarà ancora una delle armi più importanti a disposizione di Vincenzo Montella, generale chiamato a guidare un esercito che quest'anno sembra in grado di poter affrontare qualsiasi tipo di battaglia. Eppure, nel corso dell'estate milanista, il nome di Suso veniva fatto più per motivi di mercato che di campo. Il terreno, di gioco, infatti, Jesùs non l'ha mai visto: assente nell'amichevole con il Lugano, ha saltato anche la tournèe e l'International Champions Cup, oltre che il preliminare d'andata a Drobeta Severin contro il Craiova. A ciò si aggiungono le numerosi voci di mercato, tra l'interessamento del Tottenham e quello della Roma. Ciò nonostante, l'ex Liverpool è sempre stato chiaro e settimana scorsa, complice il cambio di agente, ha voluto fare chiarezza, ribadendo la sua volontà di continuare a giocare all'ombra della Madonnina.

Domani, dunque, potrebbe scattare (finalmente) l'ora di Suso. Nel corso della conferenza stampa pre-partita, Vincenzo Montella è stato vago circa un suo utilizzo, ma le voci della vigilia portano tutte verso la maglia da titolare dello spagnolo. “Suso? E’ in gruppo da poco tempo. Ha un avuto un infortunio non semplice. Ha bisogno di giocare, si sta allenando bene, poi toccherà a me fare la scelta migliore. Domani sceglierò in base a chi mi può garantire più minuti in campo". Queste le parole dell'Aeroplanino, che da domani potrà comunque contare su un giocatore unico, diverso da tutti gli altri: i sessantamila di San Siro aspettano (anche) lui.

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