archivio2017

Suso, tiro mancino al Sassuolo: “Milan, ora risaliamo”

Jesus Suso in Sassuolo-Milan, foto @acmilan
Sul difficile campo di Reggio Emilia ha brillato la stella di Jesús Suso, ancora decisivo per le fortune del Diavolo: “Io e Montella? Gran rapporto”

Daniele Triolo

Non finisce più di stupire Jesús Suso, esterno offensivo del Milan, decisivo, ancora una volta, per le fortune della squadra di Vincenzo Montella. Ieri sera, sul campo valso il posto, a gennaio 2014, a Massimiliano Allegri, e che in passato aveva procurato molti dolori alla compagine rossonera, Suso è stato nuovamente protagonista con una prestazione superba ed un gol da incorniciare: un sinistro sul palo più lontano che ha trafitto Andrea Consigli e chiuso .

Sono già 5 i gol realizzati da Suso in questo campionato (con 4 assist all'attivo), a cui va aggiunto il gol in Europa League contro l'Austria Vienna: a questo punto dell'anno, ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, alla 12^ giornata, i gol erano stati appena 2. Una crescita esponenziale, quella del nativo di Cadice, 24 anni il prossimo 19 novembre, che, sul campo, sta facendo vedere tutta la classe di cui è dotato. Suso ha maturato, in questi anni, un rapporto speciale con il Milan e con i suoi tifosi e non manca di dimostrarlo anche sui social, dove, sovente, prima e dopo le partite, arringa la folla con dei post al miele ma densi di animus pugnandi.

Al termine della gara del 'Mapei Stadium', naturalmente, lo spagnolo, fresco anche di convocazione nella 'Selección' di Julen Lopetegui, : “Era molto importante vincere per la situazione che c'era. Abbiamo fatto una buona partita prendendoci i tre punti ed ora siamo tutti un po' più tranquilli. Era un momento delicato per l'allenatore ed anche per noi – ha commentato il numero 8 rossonero -, ora ci riposiamo e poi cominciamo a preparare la partita contro il Napoli. Io mi sento bene, con Vincenzo Montella ho un rapporto splendido”.

Suso ha poi proseguito: “Mi fa piacere mettermi a disposizione della squadra, al di là dei gol che faccio o non faccio. Nikola Kalinić, André Silva e Patrick Cutrone devono stare tranquilli. Arriveranno anche i loro gol”.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di