Svalutazione Milan: il pessimo inizio di stagione ha impoverito l’organico

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano 'Tuttosport', l'ultimo, pessimo mese del Milan in campionato (tre sconfitte nelle ultime tre gare, quattro totali su otto giornate disputate), ha contribuito, in maniera fattiva, a svalutare l'organico, in maniera complessiva, di circa 70 milioni di euro: dai 450 milioni che valeva ad agosto ai 380 odierni.

Unici giocatori, per il quotidiano torinese, ad aver fatto registrare un segno '+' nella valutazione, da agosto ad oggi, lo spagnolo Suso, passato da 20 a 30 milioni, e Patrick Cutrone, salito da 5 a 10 milioni di euro. Per il resto, un'ecatombe: in picchiata la valutazione di Leonardo Bonucci, che sarebbe scesa da 42 milioni a 25, ma in calo anche quelle dei nuovi acquisti Lucas Biglia, Hakan Çalhanoğlu, Franck Kessié, Mateo Musacchio e Andrea Conti, per varie motivazioni.

Il Milan, ha sottolineato 'Tuttosport', avrà modo e tempo per rifarsi. Anche perché, a novembre, Marco Fassone, amministratore delegato rossonero, vorrà ripresentarsi presso le sedi UEFA per discutere del voluntary agreement con una squadra più in alto in classifica, possibilmente più vicina alla zona Champions League: non disputarla, per il club di Via Aldo Rossi, sarebbe deleterio più che altro perché il dirigente si troverebbe costretto, probabilmente, a vendere dei pezzi pregiati a prezzo di 'saldo' pur di rientrare nei parametri del fair play finanziario.

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