Tentazione falso nueve: Montella pensa al tridente leggero

Per ovviare alla crisi di reti e gioco che ha colpito sia Carlos Bacca che Gianluca Lapadula, Vincenzo Montella starebbe pensando di schierare contro la Lazio il tridente leggero, con Deulofeu che agirebbe da “ falso nueve”. Ruolo che ha già occupato sia nella partita di Coppa Italia contro la Juve, sia nella partita dell’altro giorno contro il Bologna, e ha sempre giocato bene, creando molti pericoli alle retroguardie avversarie. Tra l’altro, giocando in quel ruolo mercoledì ha sfornato l’assist vincente per il gol di Pasalic.

Carlos Bacca non segna in campionato da 4 partite, e quando non segna si demoralizza e non aiuta la squadra. Anche Gianluca Lapadula, la riserva del colombiano, non è in un momento buono, perché in campionato non segna dal 4 dicembre, ovvero da 8 partite. Non si può certo dire che l’ex Pescara non si renda utile per la squadra, visto che è sempre il primo a pressare i difensori in fase di non possesso, ma ultimamente ha perso un po’ di smalto sotto porta( vedi Milan-Sampdoria).

Tra l’altro, Montella, quando era l’allenatore della Fiorentina, utilizzava spesso questo modulo, con Jovetic prima e Pepito Rossi poi che agivano da attaccante centrale, con risultati molto buoni, visto che entrambi hanno segnato molti gol giocando in quel ruolo.

Anche Jeremy Menez, nel suo primo anno di Milan, veniva schierato dall’allora allenatore rossonero Filippo Inzaghi nel ruolo di falso nove, con ottimi risultati. Il francese, infatti, segnò 16 gol in quel campionato e fu una delle pochissime note positive di quella disastrosa annata.

Giocare senza una punta di ruolo porta sicuramente dei vantaggi. Ad esempio, aggiungerebbe ancor più velocità, dinamicità e tecnica individuale all’attacco rossonero. In più, gli attaccanti dell’Aeroplanino diventerebbero ancor più imprevedibili, perché sia Deulofeu che Ocampos amano spaziare su tutto il fronte d’attacco, mentre Suso tende spesso ad accentrarsi, il che permetterebbe a tutti e tre di scambiarsi spesso di posizione e di non dare punti di riferimento. Inoltre, come già detto, l’ex Barca da falso nove con il Milan ci ha già giocato sia a Torino che al Dall’Ara, facendo notare che può impensierire e non poco le difese avversarie. Infine, giocando così non si perderebbe molto in fisicità, perché sia l’ex Everton che l’ex River dispongono di una buona forza fisica.

Per risolvere la crisi di gol delle punte, questa, al momento, per Montella è l’unica soluzione disponibile.

Niccolò Bambini

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