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Vendere per poi comprare ancora: Milan, tanti esuberi da salutare

Luca Fazzini

E' una rosa molto ampia quella che ad oggi ha a disposizione Montella: prima di acquistare nuovi elementi, dunque, i rossoneri devono cedere alcuni esuberi

Ad inizio stagione, Vincenzo Montella era stato chiaro: "Sugli esterni siamo troppi. Abbiamo tre terzini a destra e altrettanti a sinistra". Un invito per qualcuno, raccolto da Vangioni e De Sciglio, volati rispettivamente in Messico (al Monterrey) e a Torino, sponda Juventus. Settimana scorsa, dopo la partita contro il Bayern, un nuovo indizio. "". Altro giro, altro invito, ma senza essere raccolto. Come scrive la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, i rossoneri hanno bisogno di cedere, soprattutto prima di comprare nuovamente. La speranza di fare cassa si restringe al solo Bacca, ma occorre liberare spazio e salutare, oltre al colombiano, Paletta, Sosa, Josè Mauri e magari uno tra Gustavo Gomez e Zapata.

Paletta, valutato 5 milioni, piace al Torino di Sinisa Mihajlovic, che nei giorni scorsi lo avrebbe addirittura chiamato al telefono per anticipare la concorrenza di Genoa e Fiorentina. Difficile, invece, che Gustavo Gomez e Zapata vedranno molto il campo, chiusi dalla concorrenza di Romagnoli, Bonucci e Musacchio. A centrocampo, Sosa e Josè Mauri sono i due indiziati per partire: il primo, però, si trova bene a Milanello e non vuole lasciare i rossoneri, mentre l'ex Empoli potrebbe essere colui che farebbe spazio a Renato Sanches. Capitolo attacco: il Milan intende ancora piazzare un ultimo colpo. Utile, in questo senso, potrebbe essere la cessione di Bacca, che però è ancora in rosa. Il giocatore ha pretese da protagonista, alla finestra ci sono Marsiglia (che non trova l'accordo con il Milan sulla formula) e Lazio.

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