Venerdì niente closing, si va verso il rinvio. Di nuovo

Venerdì doveva essere il grande giorno dell'inizio della nuova era rossonera, ma non sarà così. Secondo l'edizione odierna del Sole 24 Ore, le problematiche insorte nella giornata di ieri hanno minato le certezze accumulate negli ultimi mesi in Casa Milan e non solo. Se fino a lunedì sera anche Berlusconi e Galliani parlavano di closing "ormai fatto", di "tutto definito", l'addio last-minute di alcuni investitori hanno impedito a Sino-Europe Sports di presentarsi con i 420 milioni pattuiti (320 per il saldo delle quote e 100 per la gestione 2016/17). Ora, quindi, si va verso una nuova, ennesima proroga: una proroga da 100 milioni di euro da parte della cordata cinese, a ripetere la stessa cosa già successa a dicembre, quando SES aveva già dovuto chiedere il rinvio del closing. Sul piatto anche le ipotesi meno percorribili: dal closing a prescindere, con il saldo dei soldi attualmente disponibili e un bonifico finale post-closing, o con Fininvest che rimarrebbe come socio di minoranza. Entrambe le ipotesi, però, difficilmente percorribili.

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