Il 'Corriere dello Sport – Stadio' in edicola questa mattina ha posto la propria attenzione sul rientro di Leonardo Bonucci, capitano del Milan, al centro della retroguardia rossonera in occasione dell'ostica trasferta in Grecia per la quarta gara del Gruppo D di Europa League.
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Verso AEK-Milan: Bonucci ci riprova
Il Milan vola ad Atene con l'obiettivo di conquistare, allo stadio 'Spyros Louis', quei tre punti che gli consentirebbero di archiviare già da domani sera il discorso qualificazione ai sedicesimi di Europa League: in caso di pareggio o, malauguratamente, di una sconfitta, si riaprirebbero i giochi anche per i croati del Rijeka e tornerebbe ovviamente in bilico anche la posizione del tecnico rossonero, Vincenzo Montella.
Ad Atene, il Milan potrà dunque contare sul recupero del proprio leader, che ha scontato contro Chievo Verona e Juventus le due giornate di squalifica rimediate in seguito l'espulsione in Milan-Genoa per la gomitata ad Aleandro Rosi: Bonucci proverà a riprendersi, definitivamente, il comando della difesa, apportando, in una gara delicata per i rossoneri, tanta esperienza internazionale (68 presenze tra Champions ed Europa League), e cercando di ripagare la società dell'investimento pesante (42 milioni di euro) effettuato in estate per strapparlo alla Juventus.
Per il momento, Bonucci ha offerto un rendimento deludente: ben 88 palle perse, quasi 10 di media per gara, fin qui nella sua esperienza rossonera, all'interno di prestazioni non certamente da incorniciare. Il vero Bonucci, però, non può e non deve essere questo: il numero 19 può migliorare, offrire tantissimo alla causa rossonera, con l'auspicio che torni presto ai livelli consoni alle sue qualità tecniche. Domani sera, ad Atene, il 30enne centrale viterbese è chiamato a rispondere con i fatti ed a spostare gli equilibri: questa volta, però, in favore del Milan.
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