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Verso Napoli-Milan: dopo le nazionali sorridono difesa e attacco

Luca Fazzini

Gol e buone gare per i difensori e gli attaccanti rossoneri in nazionale: a centrocampo, invece, non convocato Biglia, mentre Kessiè è stato eliminato

Ultimi giorni per la sosta delle nazionali, poi - da metà settimana - si tornerà a parlare di club e di Serie A. Una Serie A nella quale il Milan ha sin qui faticato: ecco il motivo per cui, da qui a dicembre, servirà un filotto di vittorie per provare ad accorciare le distanze con le squadre di vertice. Sabato prossimo, però, l'impegno sarà tutt'altro che facile: la banda Montella, infatti, sarà di scena al San Paolo di Napoli, contro una squadra capace, sin qui, di vincere ogni partita, eccezion fatta per i due pareggi con Inter e Chievo. Dopo i dieci giorni dedicati alle nazionali, abbiamo analizzato la situazione reparto per reparto dei rossoneri, nell'avvicinamento alla gara in Campania.

In difesa, sono diversi gli aspetti per cui sorridere. Donnarumma non è stato schierato da Ventura in Svezia e non ha quindi speso particolari energie, mentre Romagnoli non è stato nemmeno convocato dal ct azzurro e ha potuto preparare con particolare attenzione e concentrazione la sfida con il Napoli a Milanello. Possono sorridere anche Ricardo Rodriguez e Cristian Zapata: il primo è stato in campo per 90' contro l'Irlanda del Nord, segnando al 58' l'1-0 su rigore, mentre il secondo è stato titolare nell'amichevole persa per 2-1 dalla sua Colombia contro la Corea del Sud: proprio del difensore rossonero il gol dei sudamericani. L'unica notizia non propriamente felice è l'infortunio a Bonucci, che domani sarà però regolarmente in campo con una maschera protettiva al volto.

A centrocampo, invece, la situazione è più complicata. Biglia, infatti, non è stato convocato dall'Argentina dopo i problemi fisici rimediati nelle ultime settimane, mentre Kessié, nonostante i 90' giocati contro il Marocco, non è riuscito a portare al Mondiale la sua Costa d'Avorio a causa della sconfitta per 2-0. Nella sconfitta per 2-0 contro la Romania, invece, Hakan Calhanoglu ha giocato 64 minuti, senza incidere particolarmente. Si mettono meglio, infine, le cose in attacco, dove Nikola Kalinic è stato autore di un grandissimo gol con la sua Croazia nella vittoria 4-1 sulla Grecia che permette agli uomini di Dalić di avere già un piede ai Mondiali di Russia. A chiudere il programma, ecco André Silva e Suso: il primo ha giocato 90' nella vittoria del Portogallo (3-0) sull'Arabia Saudita, mentre il secondo non è sceso in campo con la sua Spagna contro la Costa Rica.

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