archivio2017

Volata Europa League: Lazio e Atalanta ok, il Milan suda freddo

Volata Europa League: Lazio e Atalanta ok, il Milan suda freddo - immagine 1
Analizziamo la volata all'Europa League, con tutte le sfide. Alla prossima due scontri diretti. Alla Lazio mancano tre punti, il Milan teme le inseguitrici.

Stefano Bressi

Premesse: l'Italia porta in totale tre squadre in Europa League. La quarta in classifica e la vincente della Coppa Italia sono qualificate direttamente ai gironi, mentre la quinta gioca il terzo turno preliminare (andata 27 luglio e ritorno il 3 agosto). Considerando che la finale di Coppa Italia è tra Juventus, già in Champions League, e Lazio che probabilmente arriverà tra le prime cinque, entra anche la sesta, che farà i preliminari, mentre la quinta va direttamente ai gironi. Nel caso di arrivo a pari punti contano gli scontri diretti, poi la differenza reti negli scontri diretti, i gol segnati negli scontri diretti, differenza reti totale e gol segnati totali, ricorda La Gazzetta dello Sport. Analizziamo ora la situazione delle squadre in corsa.

Al quarto posto attualmente c'è la Lazio, che ha otto punti di vantaggio sul Milan, con cui è in svantaggio negli scontri diretti. Sull'Inter, invece, i punti di vantaggio sono 11, ma ha perso 3-0 all'andata, con il ritorno da giocare. Sulla Fiorentina sono 12 i punti di vantaggio. Ciò significa che se oggi dovesse vincere sarebbe qualificata, così come se dovesse pareggiare e l'Inter non vincere. O anche se perde e sia Inter che Fiorentina non vincono. Sarebbe qualificata direttamente già oggi se dovesse vincere e il Milan non andare oltre il pareggio. I biancocelesti possono guardare anche avanti, visto che distano 8 punti dalla Roma e 10 dal Napoli.

L'Atalanta si trova al quinto posto, con 8 punti di vantaggio sull'Inter (prima squadra fuori dalla zona Europa), con cui è in svantaggio negli scontri diretti. Sulla Fiorentina sono dunque 9 i punti di vantaggio e gli scontri diretti sono in parità, ma la differenza reti al momento sorride ai bergamaschi. Se oggi dovesse vincere e sia Inter che Fiorentina non ottenere i tre punti sarebbe certa della qualificazione. Teoricamente potrebbe addirittura andare ancora in Champions, se la Roma non vincesse, visto che dista 11 punti. Sul Milan ha 5 punti di vantaggio.

Al sesto posto, attualmente in zona preliminari, c'è il Milan. I rossoneri non possono ottenere ancora alcun responso nel weekend. Gli scontri diretti con l'Inter, che dista tre punti, sono in parità. La differenza reti del Milan ora è +13, mentre i cugini sono a +20. La Fiorentina è a 4 punti e i rossoneri sono in vantaggio negli scontri diretti. I rossoneri devono fare 10 punti in quattro partite per avere la certezza della qualificazione all'Europa League, ma in teoria potrebbero riuscirci anche perdendo sempre: dipende dalle inseguitrici. Non ha più chance di andare in Champions, ma (come detto) può raggiungere Lazio e Atalanta.

Al settimo posto c'è l'Inter, che rischia dunque di restare fuori anche dovesse vincere sempre. Gli scontri diretti sorridono con Atalanta e Fiorentina. I bergamaschi distano 8 punti. Potrebbe dunque arrivare quinta ed evitare il preliminare. E dovrebbe sperare che la Lazio le perda tutte (al massimo un pareggio) per sperare nel quarto posto. La possibilità di arrivare direttamente in Europa senza preliminari svanirebbe nel caso in cui l'Atalanta vincesse e l'Inter no.

L'ultima squadra in corsa, al momento settima, è la Fiorentina. Con la Lazio ha perso 3-1 all'andata, ma potrebbe ancora arrivarle davanti, anche se è molto difficile: dovrebbe vincerle tutte e i biancocelesti perderle tutte, compreso lo scontro diretto che i viola dovrebbero vincere almeno 3-0. Dall'Atalanta dista 9 punti, dal Milan 4 e dall'Inter 1. È in svantaggio negli scontri diretti con le milanesi, in parità con i bergamaschi e quindi con qualsiasi risultato del weekend resterebbe in corsa per questi tre posti.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  /// 

tutte le notizie di