Voluntary agreement e condizione fisica, il commento del Milan

Dopo aver consultato la rassegna stampa dei quotidiani sportivi in edicola al mattino, il Milan ha rilasciato, attraverso il proprio sito web ufficiale 'acmilan.com', un commento su due specifiche tematiche trattate dalle maggiori testate nazionali: il voluntary agreement e il problema della condizione fisica della squadra di Gattuso.

VOLUNTARY AGREEMENT - "Dopo che nella giornata di ieri, l'UEFA ha parlato di "voci infondate", di riunione non ancora avvenuta e di decisioni non ancora prese che saranno rese note "la prossima settimana", oggi il tema tiene banco. Proprio Marco Fassone ha ricordato ieri che la questione non riguarda il funerale del Milan, ma la decisione di accordare il voluntary, cosa mai accaduta fino ad oggi, o passare al settlement. Ambito peraltro non sconosciuto al calcio italiano. Il rifinanziamento del debito è una strategia che comunque per il Milan prosegue con l'obiettivo di una chiusura positiva in primavera".

CONDIZIONE FISICA - "Rino Gattuso è stato coerente. Prima della gara ha ammesso che il Milan atleticamente non sta bene ma che non doveva essere un alibi. E dopo una gara in cui una differenza di gamba è emersa fra i rossoneri e i croati del Rijeka, l'allenatore rossonero non ha cercato scuse. Ieri pomeriggio in ogni caso allenamento importante sul campo centrale di Milanello per Borini e Ricardo Rodriguez, Kessie e Suso, Bonaventura, Kalinic e gli altri giocatori rimasti a Milano. Lunedì il sorteggio dei Sedicesimi di Europa League, ma adesso il Milan deve pensare solo alla gara con il Bologna".

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