Al 35' del primo tempo Udinese-Milan sembrava finita, o quasi. Il Milan, già martoriato da svariati infortuni, perdeva anche per un problema alla schiena. Gattuso, a cui restavano ben poche alternative a dire il vero, non poteva far altro che mettere in campo Samu Castillejo e appellarsi alla forza di volontà della squadra, che poi lo ha ripagato con una vittoria di cuore al 97' firmata da . Quello che il popolo rossonero invece non poteva sapere era che l'ex Villarreal, pur giocando in maniera differente dal "Pipita" sarebbe stato il migliore in campo nel secondo tempo.
archivio2018
Milan, hai un’arma in più. Castillejo può stupire
Il numero 7 si è posizionato alle spalle di Cutrone, ha giocato tra le linee avversarie in quello che è ben presto diventato più un 4-2-3-1 che non un 4-4-2 ed è stato spesso imprendibile per la difesa avversaria. Tre dribling riusciti, quattro tiri tentati (due dei quali in porta), diverse galoppate importanti, su tutte quella conclusasi con lo splendido passaggio per Suso al 59' e soprattutto la bellezza di 27 passaggi riusciti su 29 tentati. Una partita di altissimo livello insomma, a cui è mancata solo una cosa: il gol. E su questo si è espresso , che senza mezzi termini ha parlato di "mancanza di veleno in area di rigore" da parte dello spagnolo che effettivamente, da questo punto di vista, deve crescere. Il gol al Sassuolo può essere un buon punto di partenza, ma sicuramente non può bastare.
LEGGI ANCHE
In attesa di rinforzi dal mercato e soprattutto di capire le reali condizioni di Gonzalo Higuain, per lo spagnolo i minuti aumenteranno e inevitabilmente e per Rino Gattuso, questa, può essere una buona notizia perchè Castillejo, con la sua imprevedibilità e la qualità delle sue giocate, può essere ben più di un rincalzo per il "Diavolo", può diventare un'arma tattica in grado di garantire quei cambi di ritmo che troppo spesso, in questo inizio di stagione, al Milan sono mancati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA