Un risultato che brucia, arrivato dopo una prestazione praticamente perfetta. I bianconeri per 90' hanno dominato il Real Madrid, portandosi sul 3-0 e sfiorando un'impresa leggendaria. All'ultimo istante, però, Mehdi Benatia ha commesso un fallo da rigore, almeno secondo il direttore di gara. Penalty poi trasformato da Cristiano Ronaldo, che regala la qualificazione alle Merengues. Grandi polemiche per l'assegnazione del rigore, in primis da parte di Gianluigi Buffon, che è stato addirittura espulso. Nel post-gara ci ha pensato Andrea Agnelli, presidente della Juventus, a rincarare la dose, prendendo le difese un po' di tutto il calcio italiano. Ecco le sue parole a Mediaset: "Una serie di paesi hanno utilizzato il VAR, in Europa non c’è e ce ne siamo accorti noi contro il Tottenham, la Lazio e la Roma contro il Barcellona, il Milan con l'Arsenal. Mi impegnerò perché venga adottato, immagino che non sia in uso perché serva addestrare una squadra di arbitri che sappia utilizzare la tecnologia, ma ci impegneremo per questo perché in ballo oggi c’era la qualificazione per una semifinale di Champions League. Mi permetto di fare qualche osservazione sul designatore che forse in quanto italiano tende a fare scelte scientifiche per danneggiare le formazioni italiane. L’arbitro era di qualità e lo sapevamo, come tutti gli arbitri d’élite della Juventus, ma non ha saputo gestire la situazione, un errore ci sta, ma purtroppo è andato in confusione sbagliando sul rigore. Forse non aveva visto la partita d’andata e non era a conoscenza di quello che era successo".
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Agnelli: “Collina danneggia le italiane”
Dopo la scottante eliminazione della Juventus dalla Champions League, il presidente bianconero Agnelli ha parlato soffermandosi sugli errori arbitrali.
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