Queste le parole di, allenatore della Juventus, ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida tra i bianconeri e il Milan: "Complimenti ai ragazzi perchè il Milan è in grande condizione ed è una squadra tecnica. Serviva una grande partita e la squadra l'ha fatta, poi le partite durano 100 minuti, in certi momenti servono alcuni giocatori, in altre, altri. Ho una grande rosa, posso fare tante scelte".
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Allegri a Sky: “Partita vinta con la qualità, Milan grande squadra”
La partita: "Volevamo andare in vantaggio e lo abbiamo fatto, poi non ci siamo difesi nel modo giusto e non riuscivamo a dare ampiezza al gioco, anche per merito del Milan. Ho fatto i cambi per avere più tecnica a disposizione, perchè il Milan si era un po' stancato".
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Il gol di Bonucci: "Quando ha segnato ho pensato che poteva essere una grande partita con il suo gol e la nostra vittoria".
I fischi a Khedira: "Non so come mai, questi ragazzi vanno solo applauditi, sono 7 anni che questi ragazzi fanno cose straordinarie. Poi ci sono momenti di difficoltà, ma questi ragazzi vanno incitati dall'inizio alla fine perchè centrano gli obiettivi".
Il Milan: "Sono grande squadra, con tanta tecnica e Rino sta facendo un gran lavoro, la condizione fisica è ottima e sono in grado di mettere in difficoltà tutti".
Il primo gol: "E' nato da una bella verticalizzazione con Khedira e Dybala che hanno agito ai fianchi di Biglia, poi abbiamo cercato sempre ampiezza in quella zona del campo, alla fine la partita è andata come doveva, sapendo anche che chi era in panchina ci poteva dare una mano".
La condizione fisica: "Nel finale serviva tanta tecnica in campo e io ho messo tutta quella che avevo a disposizione. Indipendentemente da come si gioca serve più palleggio perchè loro ci aspettavano e poi ci venivano addosso e allora ho preferito partire così, con una partita più equilibrata nel primo tempo per forzare nel secondo tempo, poi le cose sono andate bene e il merito è dei ragazzi".
I cambi: "Fanno parte del mio piano partita fin dall'inizio, ma non da oggi. Mi ricordo che nell'anno dello scudetto col Milan avevo Cassano e Pato dalla panchina, a volte anche Boateng, l'anno successivo invece no e facevamo fatica, servono sempre giocatori in grado di cambiare la partita dalla panchina".
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