È la prima volta, per Gennaro Gattuso, che affronta un suo ex allenatore da tecnico del Milan. Stasera all'Allianz Stadium affronterà la Juventus di Massimiliano Allegri. L'allievo e il maestro, il titolo viene naturale. Anche perchè ieri in conferenza stampa Ringhio ha svelato di avere un ottimo rapporto con Max. Lo aveva già da giocatore e, un po' a sorpresa, lo ha ancora: spesso si sentono, spesso si confrontano. Oggi ci sarà la sfida in campo, con Gattuso che dovrà dimostrare di aver appreso bene anche da lui, oltre che da Carlo Ancelotti, suo primo punto di riferimento.
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Allegri e Gattuso, allievo e maestro a confronto
A quanto pare, almeno a giudicare da questa prima esperienza in panchina in una grande squadra, si direbbe di sì: in Gattuso c'è anche un po' degli insegnamenti di Allegri. Si potrebbe dire che, tra i tanti tipi di allenatori in Serie A, Rino e Max appartengano allo stesso sistema, con stili molto simili.
Allegri è un misto, è camaleontico. Sa adattarsi alle varie situazioni di gioco, sa leggere le partite e le sue squadre, da sempre, sono pragmatiche, ma non brutte. La Juventus sa vincere in tutti i modi: con lo spunto come a Roma contro la Lazio, in goleada, ma anche lottando. L'esempio lampante è quello di Wembley, dove i bianconeri hanno giocato non una partita stupenda, ma in cui hanno saputo mettere in pratica tutte le loro caratteristiche: dalla capacità di soffrire e colpire in contropiede, fino alle azioni tenendo palla. Dal Tiki-Taka al catenaccio, con Allegri è un attimo.
Anche per Gattuso il discorso è simile. Il suo Milan ha messo in mostra diverse capacità. Ha saputo giocare un buon calcio, come con la Lazio e la Sampdoria a San Siro, ma anche partite ordinate in attesa del guizzo, come il derby di Coppa Italia contro l'Inter e il match con la Roma all'Olimpico. Infine, contro la Lazio in Coppa Italia ha saputo difendere per due volte lo 0-0 contro l'attacco migliore d'Italia, vincendo poi ai rigori.
Stasera la sfida. Sarà il maestro a dettare il gioco, sarà Allegri a fare la prima mossa. Gattuso avrà il compito di rispondere e metterlo in difficoltà, riuscendo a imbrigliare la Juventus e facendo le scelte giuste tatticamente. Sarà una sfida interessante, la prima di Gattuso contro uno dei suoi maestri, il più camaleontico di tutti.
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