Argentina-Islanda, il focus sulla gara di Biglia

Non proprio un bell'esordio per l'Argentina ai Mondiali di Russia 2018. Per i sudamericani, tra i grandi favoriti per la vittoria finale della competizioni, l'Islanda è stato un osso veramente duro, tanto da chiudere la gara con uno scialbo 1-1 che pone dei forti dubbi sulla vera forza della nazionale albiceleste. Protagonista in negativo della giornata è stato il campione del Barcellona, Lionel Messi, "colpevole" di essersi fatto parare un calcio di rigore dal portiere avversario, penalty risultato poi decisivo in termini di punti e vittoria. Tra gli argentini, in campo dal primo minuto anche il centrocampista del Milan Lucas Biglia, .

Il classe 1986, reduce da due infortuni , ha dimostrato di non essere ancora al top della condizione, soffrendo non poco la fisicità dei giocatori islandesi. Biglia in campo si vede poco, cerca di fare tutto ma non ci riesce come vorrebbe. cercando di essere il raccordo tra difesa e attacco. L'argentino si è piazzato in cabina di regia, al fianco di Javier Mascherano, cercando di dare ritmo e gioco alla squadra e rendendosi anche pericoloso al tiro, seppur con molta sfortuna. Il suo essere indietro di condizione, ha costretto Sampaoli a sostituirlo con Banega al 54' della gara. Non può essere questo il vero Biglia: nelle prossime gare non può far altro che crescere se, ovviamente, l'Argentina stessa glielo permetterà.

Il Milan, intanto, per la prossima stagione, vorrebbe affiancare a Biglia un altro grande centrocampista:

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