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Bologna-Milan, 5 considerazioni sul match

Bonaventura Bologna-Milan
Analizziamo il nostro ritorno alla vittoria, tra momenti di impasse e attimi di brillantezza. Ecco alcuni pensieri sulla partita di ieri del Milan.

Stefano Bressi

A FASI ALTERNE

Il Milan ha giocato molto bene la fase centrale della partita, l'ultimo quarto d'ora del primo tempo e la prima tranche di ripresa: due gol, due pali, due occasioni uomo solo davanti al portiere. Poi il resto: un avvio molto lento e un fine gara troppo compresso nella propria metà campo. Anche se dopo il gol di De Maio il Bologna non ha avuto altre occasioni significative.

IL CARO VECCHIO CINISMO

Sono state tante in questa stagione le partite in cui il Milan ha avuto la prima palla gol e non l'ha messa a segno. Domenica, invece, i due primi tiri in porta della gara sono stati altrettanti gol. E questo è un fatto che cambia le partite. Il Milan ha qualità balistica ma l'ha sfruttata molto di rado, domenica è stata la carta vincente. Bisogna insistere anche su questo.

LA PUNTA DA 20 GOL

Delle prime dieci squadre in classifica del campionato italiano, il Milan è la squadra che ha segnato meno. Anche questo ha fatto avvertire a Rino Gattuso la mancanza della punta da 20 gol. La conferma arriva proprio dalle trasferte: 2 gol rossoneri nel primo tempo lontano da San Siro, mancavano dal 21 gennaio scorso in occasione di Cagliari-Milan 1-2.

I 17 GOL DEI 3

È altrettanto vero che sta crescendo invece il montante dei gol degli attaccanti non prime punte, dei giocatori offensivi di qualità del Milan: in campionato Bonaventura 7 reti, Suso 6 e Calhanoglu4. È un bottino che inizia a diventare interessante, anche se quello relativo a Suso fa parte soprattutto del girone d'andata. Ma un Suso al top è fondamentale per la parte finale della stagione.

SI GUARDA AVANTI

Lunedì di riposo per il Milan, contrariamente a quanto accaduto la scorsa settimana. Il futuro è tutto in 4 gare, ma diventa decisiva a livello di atmosfera e di risultati proprio la prossima, quella con il Verona. Dopo quanto accaduto all'andata, è imperativo per il Milan andare a Roma dopo una buona prestazione contro i gialloblu. Il Verona è una semifinale, a stretto giro ci saranno poi le due finali.

Fonte: acmilan.com

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