Bonaventura, una mezzala perfetta per Gattuso

di Valerio Paini

Una domenica perfetta per il Milan che, grazie alla vittoria per 1-0 maturata nei confronti della Sampdoria, aggancia proprio i genovesi in classifica, andando a guadagnare un posto per l'Europa del prossimo anno, e vede ridursi il divario dal quarto posto fino a 7 punti. Protagonista assoluto del match di San Siro è stato Giacomo Bonaventura che, con il gol di ieri, segna la quinta rete stagionale in campionato mettendo la firma su una vittoria non scontata, alla vigilia, e di prestigio visti i rivali che, proprio ieri, sono stati però dominati sotto ogni aspetto del gioco.

RICETTA GATTUSO - La mezzala rossonera, finalmente a suo agio in campo dopo un inizio di stagione che l'ha visto vagare senza meta alla ricerca del giusto posizionamento, ha mostrato ieri tutto il suo repertorio di centrocampista a tutto tondo dimostrando come, con Gennaro Gattuso, sembra aver trovato la sua dimensione definitiva: abilissimo, come tutta la squadra, nell'eseguire i movimenti sincronizzati in fase di difesa posizionale e pressing sull'avversario (4 palloni recuperati ieri sera), valido con la palla tra i piedi quando era necessario risalire il campo attraverso la ragnatela di passaggi per disinnescare la pressione alta della Sampdoria. Quando poi c'erano da imbastire le azioni d'attacco ha mostrato ancor di più le sue doti: sia quando l'azione si sviluppava nella sua zona dove riusciva finalmente ha creare quei sincronismi di fascia che permettessero giocate rapide e a due tocchi con i compagni Ricardo Rodriguez e Hakan Çalhanoğlu, sia quando l'azione veniva costruita dall'altra parte del fronte d'attacco rossonero e c'era bisogno dei suoi inserimenti in area per concretizzare la mole di gioco dei compagni, per quella che ormai può definirsi la specialità della casa di Bonaventura visti i 5 gol messi a segno nella gestione Gattuso in questi pochi mesi, tutti frutto del tempismo e degli inserimenti dell'intelligente centrocampista marchigiano.

INSOSTITUIBILE - Ora non resta che continuare su questi passi, come da lui stesso dichiarato nelle varie interviste concesse nel post partita, visto il susseguirsi di partite che porterà i rossoneri a giocarsi, in tutte le competizioni, una grande fetta della stagione nelle prossime settimane. Quel che è certo è che un Bonaventura così è insostituibile per il Milan e si mostra come il vero valore aggiunto di una squadra che ha subito tanti cambiamenti ma che può far affidamento su un campione che sta crescendo di anno in anno in rossonero.

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