Bonucci, nessun ripensamento: il capitano resta e guarda già avanti

Qualche settimana fa, alla notizia della mancata concessione del settlement agreement al Milan da parte dell'Uefa, qualcuno ipotizzò un possibile fuggi fuggi in casa rossonera, soprattutto per quei giocatori in rampa di lancio o abituati a palcoscenici importanti, che avrebbero dunque necessità di giocare in Europa League e sfruttarne le luci della ribalta. I fatti, al momento, dicono però altro: il primo è stato Alessio Romagnoli, che settimana scorsa ha rinnovato il proprio contratto con i rossoneri fino al 2022. Il secondo, invece, è Leonardo Bonucci.

Non uno qualunque, certamente. Simbolo, leader e capitano dei rossoneri, Bonucci è attualmente in vacanza, ma - - non ha perso l'occasione per proiettarsi verso il futuro: “Europa? Non c'è nessun tipo di problema, l'importante è che vengano risolte le voci che girano e che tutto venga messo a tacere per costruire qualcosa di importante. L'anno prossimo puntiamo a rientrare in Champions, riprendendo la corsa per i grandi obiettivi”.

Parole e musica, obiettivi chiari. Sbarcato al Milan lo scorso anno come emblema del nuovo corso rossonero, Bonucci ha dimostrato durante l'anno di credere nel progetto e le sue parole da leader permettono di capire come l'ex Juventus sarà un punto fermo della difesa e dello spogliatoio anche il prossimo anno, a prescindere dall'Europa. Un altro gesto di fedeltà - il secondo, dopo quello di Romagnoli - che piano piano tenta di far tornare alla normalità un Milan troppo scosso dalle recenti vicissitudini societarie.

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